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Scuola e Ufficio: i Gadget per l’home office

Questi mesi trascorsi in larga parte fra le mura domestiche hanno fatto riassaporare agli italiani le vecchie abitudini, aiutando a riscoprire e ritrovare tempi e ritmi che in tanti avevano dimenticato. Pare tuttavia che ci si stia avviando a un ritorno verso la normalità: a settembre dovrebbero riaprire le scuole di ogni ordine e grado, e una grande quantità di impiegati pubblici e privati che ora stanno lavorando da casa col cosiddetto smart working ritroveranno la loro scrivania d’ufficio.

La voglia di normalità è tanta, e la si percepisce sin d’ora nei luoghi di villeggiatura: non ci saranno forse i numeri degli scorsi anni, ma nelle località di mare come in quelle montane i turisti arrivano, si divertono, spendono.

Tra qualche settimana si torneranno dunque a sfoderare le divise da lavoro, siano esse giacca e cravatta o tute con bande catarifrangenti. I bambini rindosseranno grembiuli (e pesantissimi zaini) e i ragazzi più grandi dovranno rassegnarsi a ripuntare la sveglia alle sette.
Oltre a riabbracciare vecchi rituali è però possibile che, a settembre, chi tornerà nelle aule di scuola o nei luoghi di lavoro lo faccia portandosi con sé le abitudini sviluppate durante questi mesi anomali.

È proprio questo l’altro lato del nuovo stile di vita di chi, per necessità, ha dovuto studiare a casa o organizzare una postazione di lavoro in appartamento – il tanto discusso “home office”. Si è infatti parlato di costi e di vantaggi, e gli esperti non hanno fatto mancare stime e trend di consumo relativi alle spese degli italiani e degli europei per lo studio e il lavoro a casa. L’organizzazione di un piccolo ufficio domestico è persino entrato tra le mode più osservate da designer e amanti dell’arredo interno. Un trend che non potrà non avere un impatto anche sul ritorno in azienda e tra i banchi, di lavoratori e studenti.

Praticità e utilità le parole d’ordine

Giù da queste ultime settimane, effettivamente, le misure meno stringenti hanno permesso a gruppi di studenti, soprattutto universitari, di ritrovarsi per studiare insieme, e a pool di professionisti di confrontarsi di persona su progetti che andranno concretizzandosi dopo l’estate. Per gli uni e gli altri è stato necessario portare con sé non solo libri, smartphone e pc, ma anche pranzi e bibite. L’esigenza di munirsi di piccoli oggetti di pronta utilità è andata di pari passo con un forte incremento degli acquisti online: trascorrendo in quest’ultimo periodo un numero di ore maggiore del solito davanti allo schermo di computer, tablet e telefonini, ci si è rivolti più volentieri che mai agli shop online. Immancabile poi il thermos di caffè, che negli scorsi mesi ha per tanti sostituito il rituale della pausa davanti al distributore automatico.

Una tendenza che con il ritorno in ufficio potrebbe essere seguita dai singoli dipendenti, ma anche dai dirigenti, che potrebbero riprendere a fornire accessori personalizzati per il lavoro. Esemplare la capacità di intercettare questo insieme di trend da parte di GedShop, azienda specializzata nella vendita di oggetti personalizzati, che dà la possibilità di customizzare il proprio thermos con logo. Un’idea che insieme ai kit di cancelleria per ufficio e studio può favorire il ritorno ai ritmi di sempre.

Attenzione alla sicurezza, alla salute e al benessere vanno spesso di pari passo: l’esperienza dei mesi scorsi lo ha insegnato. I cittadini aspettano dunque fiduciosi settembre, perché possano essere messi in pratica questi insegnamenti.

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