Campobasso

Occupazione suolo pubblico, ne hanno usufruito una settantina di attività

“Oltre a rappresentare un’opportunità concreta per il sostegno e l’ampliamento degli spazi usufruibili in questo periodo post lockdown, tavolini e sedie rendono più vive e belle strade e piazze, offrendo a tutti occasioni di socialità in sicurezza e facendo riscoprire interessanti angoli della città" ha detto l’assessore al Commercio, Paola Felice.

Una settantina le attività commerciali di Campobasso che hanno ottenuto l’occupazione di suolo pubblico gratuita fino al 31 dicembre e ciò grazie alla procedura straordinaria semplificata prevista dal Comune.

“Oltre a rappresentare un’opportunità concreta per il sostegno e l’ampliamento degli spazi usufruibili in questo periodo post lockdown, tavolini e sedie rendono più vive e belle strade e piazze, offrendo a tutti occasioni di socialità in sicurezza e facendo riscoprire interessanti angoli della città – ha detto l’assessore al Commercio, Paola Felice –. La ripresa non solo commerciale, ma dell’attitudine ad una socialità da vivere nel pieno rispetto di sicurezza e decoro urbano, è la chiave di volta di una rimodulazione degli spazi e dei luoghi all’aperto della nostra città che sta inducendo tutti ad affrontare con positività la nuova realtà che, nei diversi ambiti della sfera commerciale, è stato necessario immaginare e rendere poi fattibile”.

Paola Felice assessore Campobasso

Le attività commerciali, dal canto loro, prosegue l’assessore, “si sono date da fare per proporre ai loro clienti un’offerta di servizi adeguata alla nuova situazione che ci ritroviamo a vivere in quest’estate del 2020 e la volontà dell’Amministrazione è stata quella di accompagnare la ripresa commerciale con un’attenzione costante sia al rispetto delle linee guida e della sicurezza, sia a quelle che potevano essere le esigenze delle categorie commerciali, coniugate con una vivibilità dei luoghi cittadini da curare partendo anche dalle piccole cose. La condivisione di questi temi con i proprietari delle attività commerciali è stata continua – ha specificato l’assessore – e va sottolineata la cura che, ad esempio, i commercianti di via Cannavina stanno abbellendo la loro strada con i fiori, e quella di alcuni commercianti di piazza Prefettura che si stanno occupando direttamente delle fioriere sistemate in zona”.

In questo senso, anche il Concorso Campobasso in Fiore, gratuito ed aperto a tutti gli abitanti della città di Campobasso e i cui termini per l’iscrizione sono stati tra l’altro prolungati fino al 15 settembre, è un altro tassello per invogliare ad una costruzione dell’apparato urbano che contempli più livelli e che permette a tutti i cittadini che dispongano di balcone, davanzale, terrazza, scala, particolare architettonico o giardino visibile dalla strada, di arredare questi luoghi abitativi quotidiani, con piante e fiori, contribuendo a rendere più bella la nostra città.

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