Ferrazzano

Covid, ancora mascherine abbandonate per strada. “Comportamenti da incivili”

Sono emblematiche le immagini che ci hanno inviato alcuni nostri lettori: spot e campagna di sensibilizzazione non riescono a sradicare certi comportamenti. Eppure si tratta di rifiuti altamente dannosi per l'ambiente

Le cattive abitudini sono dure a morire, è proprio vero. Nemmeno lo spot televisivo con il volto sorridente del comico Enrico Brignano è riuscito a convincere gli incivili. “Gettiamo guanti e mascherine nell’indifferenziato” per evitare danni all’ambiente: il suo appello. Parole che non sono state recepite evidentemente da coloro che, probabilmente dopo una passeggiata sul percorso pedonale di Ferrazzano, hanno pensato di sbarazzarsi dei dispositivi che proteggono dal coronavirus lungo la strada e in alcuni spazi verdi che costeggiano la stessa via che si trova all’interno della lottizzazione Mimosa.

Immagini che hanno provocato lo sdegno di alcuni lettori che ci hanno inviato le foto che vedete e stigmatizzando tali comportamenti da incivili. Comportamenti che evidentemente nemmeno le campagne di sensibilizzazione riescono a cambiare.

Mascherine abbandonate Ferrazzano

Certo, forse l’amministrazione comunale di Ferrazzano potrebbe ovviare a tale problematica sistemando nella zona (interessata dalla differenziata porta a porta) gli appositi contenitori per raccogliere tale tipologia di rifiuti. Anche perchè attualmente è obbligatorio indossare le mascherine dalle 18 fino alle 6 del mattino ed è facile che scene del genere si ripeteranno in futuro.

Insomma si potrebbe prendere come esempio da Campobasso, dove la giunta Gravina – su iniziativa dell’assessore all’Ambiente Simone Cretella – ha deciso di installare in diverse zone della città piccoli bidoni in cui gettare guanti e mascherine lasciati a terra da qualche incivile.

Guanti e mascherine abbandonati a terra: “Evitare, se possibile, quelli usa e getta”

commenta