L'emergenza

Fiamme a Casacalenda, rogo spento dopo oltre 15 ore e l’arrivo del canadair. La sindaca: “Indagini sui responsabili”

Tre squadre dei Vigili del fuoco hanno lavorato su due fronti, al Santuario della ‘Madonna della difesa’ e l’altro interno al bosco, dove è situata la statua di ‘Gesù redentore. Decisivo il lavoro dei soccorritori e il supporto del canadair. L’incendio sembra di natura dolosa, Sabrina Lallitto chiede giustizia.

Domato dopo oltre 15 ore di lavoro il vasto incendio che ha interessato per gran parte della giornata di oggi, 27 agosto, il territorio rurale e boschivo di Casacalenda. Le fiamme si sono sprigionate addirittura dalle 2 di stanotte provocando l’espansione dell’incendio su più punti del paese. Tra l’altro nella giornata di ieri un altro rogo aveva interessato Guardialfiera.

In particolare, tre squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato alacremente su due fronti fin dal mattino. Il più grande nella zona del Santuario ‘Madonna della difesa’, l’altro interno nella zona di ‘Gesù redentore’, nei pressi della statua che è situata proprio in mezzo al bosco che ha preso fuoco. Sul posto anche tre squadre della Protezione Civile Regionale e due pattuglie dei Carabinieri forestali nel tentativo di domare le fiamme.

Decisivo l’arrivo di un mezzo aereo, un canadair che ha dato un ulteriore supporto considerando l’ampio raggio d’azione sul quale bisognava muoversi per domare le fiamme. Dalle prime ipotesi pare che l’incendio sia di natura dolosa. 

“Chi ha appiccato questo incendio, così come chi ieri ha appiccato quello di Guardialfiera, è una persona ignobile. E mi fermo” ha scritto stamane su Facebook la sindaca di Casacalenda Sabrina Lallitto.

Soltanto verso le 18 di oggi la situazione è tornata alla normalità e il rogo è stato posto sotto controllo. “Nel pubblicare queste foto voglio ringraziare chi si è prodigato, e ancora continua, per spegnere l’incendio del bosco di Contrada Difesa e coloro i quali hanno collaborato, in tutti i modi possibili, affinché le operazioni fossero condotte in sicurezza e rapidità” le parole della sindaca Lallitto su Facebook.

incendio casacalenda
“Siamo quasi certi, visti i numerosi punti di appicco rintracciati, che l’incendio sia doloso. Pertanto chiederemo che siano fatte tutte le indagini del caso. Grazie dunque ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri Forestali, alla squadra antincendio, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile e ai consiglieri comunali che da stanotte hanno incessantemente lavorato, insieme, per contenere quanto più possibile i danni.
Alla persona o alle persone che hanno appiccato i focolai – e sono sicura che siano dolosi visti i precedenti degli scorsi giorni nei territori vicini – voglio solo dire che noi faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità e anche di più affinché non sia il nostro pensiero a giudicarlo/i, bensì la legge. Amiamo questa terra e la difenderemo. Sempre. Uniti”.
foto pagina Facebook Sabrina Lallitto
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