Viaggi infernali

Da Roma al Molise un’altra Odissea per 40 pendolari: il bus sostitutivo cambia la partenza ma nessuno lo sa. Scoppia il caos

Agli utenti che hanno acquistato il biglietto online delle 9.07 per il treno diretto a Campobasso,Trenitalia ha indicato come fermata di partenza "Piazzale Spadolini" . Dopo due ore e mezza nessuna traccia dei mezzi ed è esplosa l'indignazione degli utenti

Un nuovo viaggio infernale per una quarantina di pendolari molisani che da Roma avevano organizzato il rientro in regione per la settimana di Ferragosto. Dover ancora raccogliere certe denunce dopo il tanto parlare (soprattutto in questi giorni) di recovery fund e quindi infrastrutture e quindi ferrovia veloce, collegamenti rapidi, infrastrutture all’avanguardia; è quantomeno desolante.

Perché questi 40 molisani che hanno acquistato il biglietto online del treno “Roma – Campobasso” delle 9:07 di sabato 8 agosto, hanno molto da raccontare.

Nel biglietto, Trenitalia ha indicato come fermata di partenza “Piazzale Spadolini” al piano meno due della stazione Tiburtina.

Ma i bus appaltatori invece sarebbero partiti da un altro piazzale che (non se ne comprende ancora il motivo) non è stato comunicato agli acquirenti del biglietto. La ditta sostiene di comunicato la variazione di programma a Trenitalia ma la società “probabilmente non ha potuto comunicare a noi viaggiatori fantasmi – scrive una molisana nella nota di denuncia – il cambio di piazzale per la partenza neanche con gli altoparlanti”.

Una delegazione dei 40 si è pure rivolta all’ufficio informazioni di Trenitalia, ma il bigliettaio si è trovato impreparato rispetto alle rimostranze dei pendolari. “Anche se è stato molto disponibile nel tentativo di trovare una soluzione al problema – raccontano gli utenti appiedati – Ha fatto decine di controlli, telefonate ma l’unica risposta è stata: il treno sembra partito”.  E così è stato: il treno era partito ma non per i 40 molisani lasciati a piedi.

“Dalle ore 9:30 noi viaggiatori fantasmi abbiamo effettuato decine di telefonate alla ditta appaltatrice che ci ha rassicurato che i bus sostitutivi (di cui uno partito a mezzo carico, e l’altro partito vuoto) sarebbero tornati indietro”.

Quando sono arrivate le 11 “dei bus, all’orizzonte, neanche l’ombra”; quindi alcuni di loro hanno acquistato il biglietto da un’altra azienda di trasporti privata in partenza dal piazzale opposto per tornare finalmente in Molise dopo una mattinata a dir poco infernale.

Degli altri rimasti ad aspettare dalle 9.07 il bus sostitutivo ci è avuta notizia attorno alle 11,30 quando hanno saputo  che “il pullman stava tornando indietro” a prenderli. “Buon ferragosto a noi!”.

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