“E’ un’emozione che non si può capire, mi sei veramente mancato troppo”. Ci piace partire dalle sensazioni che i singoli calciatori hanno vissuto al ritorno ‘vero’ in campo, dopo mesi e mesi di stop forzato. Le parole del difensore del Campobasso, Alessandro Dalmazzi, racchiudono al meglio il concetto di calcio, anzi della sua essenza.
Il ritorno coincide con la primissima amichevole – chiamata allenamento congiunto – della stagione per i rossoblù che ieri, 22 agosto, hanno affrontato il Delfino Flacco Pescara, formazione di Eccellenza abruzzese. Il risultato ha detto 4-1, con doppietta nel primo tempo realizzata da Simone Di Domenicantonio e reti nella ripresa del giovane Pontillo e del difensore Sbardella.
Gambe pesanti dovute ai carichi di lavoro che in questi giorni sono stati davvero duri, come tanto è stato il caldo. Difficile giudicare una partita che ha vissuto giustamente a sprazzi, anche se il sistema di gioco dei Lupi resta quello visto l’anno scorso. Il 4-3-3 è entrato nella testa della squadra. Ha esordito subito anche Vittorio Esposito: nel secondo tempo ha effettuato diverse pennellate, tra giocate nello stretto e visione di gioco. I segnali sono molto incoraggianti.
Intorno alla mezz’ora di gioco era pure riuscita a pareggiare la truppa abruzzese approfittando di uno svarione del portiere Raccichini che ha permesso il momentaneo 1-1. Di ottima fattura i gol di Di Domenicantonio, prima in pallonetto e poi con un bolide dai venti metri.
Foto SS Campobasso Calcio
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