Ancora disagi legati alla mancanza d’acqua in Basso Molise. Stavolta è Montecilfone a essere rimasta senz’acqua per l’intera giornata del 19 agosto. Furioso il sindaco Giorgio Manes, anche perchè il paese arbereshe è senza serbatoio, inagibile da due anni e in attesa dei lavori di riparazione legati al sisma del 2018.
“Montecilfone da stamattina è rimasta a secco. E’ una vergogna, serbatoio inagibile e quindi a differenza degli altri comuni non abbiamo riserve di acqua” si sfoga il primo cittadino.
Da giorni i paesi serviti dall’acquedotto Molisano Sinistro hanno avuto flusso irregolare e interruzioni, con gravi disagi a Montenero, Guglionesi, San Giacomo, Palata, Mafalda e altri centri.
Ma a Montecilfone la situazione si protrae da troppe ore. “Mi avevano promesso che vista la situazione delicata che aveva il nostro paese, bastava solo chiudere la notte dalle 22 alle 6 del mattino. Ma vedo che nonostante la chiusura notturna siamo tuttora senza acqua e senza nessuna comunicazione al riguardo”.
Inverno secco e reti colabrodo, così i paesi restano senz’acqua. E la crisi diventa cronica
Sotto accusa ancora una volta la gestione di Molise Acque, coi sindaci ormai pronti ad azioni forti. Nelle prossime settimane è probabile che venga portata avanti una protesta con richiesta ufficiale di chiarimenti sull’operato dell’azienda speciale.
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