Estate di tragedie

Strage sulle strade: “Gli incidenti non avvengono per caso”. Sotto accusa velocità e distrazione

Dopo le 11 morti in poco più di due settimane, la Polizia Stradale di Campobasso rimarca la necessità di rispettare il Codice della strada e di usare i dispositivi di protezione per evitare altre tragedie

Gli incidenti stradali non accadono per caso, ma sono invece il frutto di comportamenti sbagliati. Distrazione, velocità eccessiva, mancato uso dei dispositivi di protezione sono le cause di scontri, investimenti, vere e proprie tragedie come quelle avvenute in Molise negli ultimi giorni. Undici persone decedute in 19 giorni, davvero troppe. Una mattanza che ha portato la Polizia Stradale di Campobasso a richiamare l’attenzione di tutti. Per evitare che accadano di nuovo, o almeno diminuirne al massimo la frequenza.

Se con il lockdown, grazie alla scarsa circolazione dei veicoli, il numero degli incidenti si era drasticamente ridotto – si legge in una nota della Polizia Stradale -, il ritorno alla normalità sta facendo registrare, purtroppo, una serie di eventi infortunistici, alcuni dei quali hanno avuto esito mortale”.
Su questo punto la Polstrada invita a guardare in faccia la realtà. Parlare di tragica fatalità, di maledizione, di destino è profondamente sbagliato. Fatta salva una scarsa percentuale affidata al caso, per la gran parte dei casi c’è il fattore umano a determinare questi avvenimenti.

La mattanza sulle strade: 10 morti in poco più di due settimane, il conto tragico e una lezione che non impariamo

“È bene ricordare che l’incidente stradale non è un fatto che accade accidentalmente ma ha la sua radice causale nel mancato rispetto delle norme del codice della strada. Velocità eccessiva e distrazione sono le principali cause di collisioni, che, laddove abbinate anche al mancato uso dei sistemi di ritenuta o protezione, determinano lesioni gravi e talvolta letali” scrive la Polstrada.

controlli stradale Covid

Da qui la necessità di aumentare l’attenzione quando si è sulla strada. “Quando si guida occorre maggiore consapevolezza dei rischi che si corrono e che condotte irresponsabili possono generare. Purtroppo molti, tale consapevolezza la acquisiscono solo dopo aver vissuto la terribile esperienza dell’incidente, e i più fortunati possono anche raccontarla.
La Polstrada e rimarca che le conseguenze siano sia morali, derivanti dal grave lutto, nonché materiali. Quindi rimarca come la presenza di un maggior numero di pattuglie sulle strade “mira soprattutto a rafforzare l’attività di prevenzione e quindi impedire il realizzarsi di condotte di guida irrispettose delle norme”.
L’invito che gli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Campobasso rivolgono a tutti gli utenti è di “rispettare le norme del Codice della Strada ed in particolare di guidare con prudenza e senza distrazioni affinché siano vacanze serene per tutti”.

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