Due vittime sulle strade

Motociclisti morti, si valuta autopsia per Vincenzo. Funerali all’aperto per l’addio a Maria

Si indaga per capire se il 53enne di Santa Croce di Magliano abbia perso il controllo della sua Kawasaki per un malore, mentre Morrone si prepara a dare l'ultimo saluto a Maria Melfi: si svolgerà una cerimonia all'aperto nella piazza di Colle delle Croci per evitare gli assembramenti.

Dovrebbe essere svolta l‘autopsia sul corpo di Vincenzo Di Paola, il motociclista di 53 anni di Santa Croce di Magliano che alle 17.20 di sabato 11 luglio ha perso la vita in un tragico incidente stradale in Abruzzo, sulla provinciale 63, durante un’escursione sulla Majella. Era in compagnia di altri amici, anch’essi amanti della due ruote e che avevano deciso di fare una gita approfittando della calda giornata.

Poi l’incidente tra Scafa e San Valentino Citeriore: il centauro doveva affrontare una curva quando ha perso il controllo della sua Kawasaki.

Si pensa ad un malore, come ipotizzato dai Carabinieri di Popoli (in provincia di Pescara) che si sono recati sul luogo dell’incidente e hanno raccolto i primi elementi. Per vederci chiaro gli inquirenti potrebbero decidere di effettuare l’esame autoptico. Poi saranno fissati i funerali che si svolgeranno in paese, dove Vincenzo era apprezzato e conosciuto.

“Un gran bravo ragazzo, una persona educata e buona”, racconta del 53enne chi lo conosceva.

Non è stata l’unica vittima di un sabato pomeriggio da dimenticare sul fronte degli incidenti. Mentre Vincenzo ha perso la vita in provincia di Pescara, in quelle stesse ore in Molise smetteva di battere il cuore di Maria Melfi sbalzata dalla sella della moto guidata dal marito sulla statale 647, vicino al bivio per Colle d’Anchise.

Vincenzo Di Paola e Maria Melfi

Domani (12 luglio) alle 11 la comunità potrà dare l’ultimo saluto alla 51enne, la cui morte ha sconvolto le tante persone che le volevano bene per le sue grandi qualità umane, per quella capacità di riuscire a sorridere sempre alla vita anche davanti alle difficoltà. Il rito funebre non si svolgerà in chiesa, ma nell’ampia piazza di Colle delle Croci, a Morrone del Sannio, per consentire ai familiari e a chi la conosceva di poter partecipare nel rispetto delle norme che impongono il distanziamento e vietano gli assembramenti per evitare il propagarsi del covid-19.

Il marito di Maria, anch’egli di Morrone e alla guida della moto al momento dell’impatto contro la Fiat Tipo, è ricoverato in condizioni gravi ma stabili all’ospedale Cardarelli di Campobasso dove i medici stanno operando per salvargli la vita. Ha subito un delicato intervento al bacino e nelle prossime ore dovrebbe essere risvegliato dalla sedazione. 

Infine c’è il fronte delle indagini di cui si stanno occupando i Carabinieri di Bojano. Come da prassi la Procura ha aperto un fascicolo per il reati di lesioni ed omicidio colposo nei confronti dell’automobilista contro cui ha impattato la moto su cui viaggiavano Maria e il marito.

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