Aggiornamenti covid

In Molise secondo focolaio di importazione. 3 positivi rientrati dal Kosovo residenti a Pesche. Stabile il cluster venezuelano

Mentre si apprendono notizie incoraggianti da Campobasso, dove non si registrano nuovi contagi, la nostra regione fa i conti con un altro cluster, localizzato questa volta nel piccolo centro della provincia di Isernia dove vive una numerosa comunità di nazionalità kosovara: una famiglia rientrata da poco da uno dei paesi inseriti nella lista nera dal Governo che ha bloccato i collegamenti dal 16 luglio.

Mentre il cluster di Campobasso legato alla famiglia venezuelana resta stabile e non registra ad oggi (25 luglio) nuovi contagi, sulla base del bollettino fornito questa sera dall’Azienda sanitaria regionale, il Molise fa i conti con un secondo focolaio di importazione. Questa volta è esploso in provincia di Isernia ed esattamente a Pesche, paese di circa 1650 abitanti dove finora non si erano registrati contagiati, nemmeno durante il periodo più critico dell’emergenza sanitaria.

All’esito dei 143 tamponi effettuati e processati nelle ultime ore, tre persone sono risultate positive al Sars-Cov-2 dopo il rientro dal Kosovo, il loro Paese di origine e inserito dal Ministero della Salute nella ‘lista nera’ dei territori a rischio: dal 16 luglio sono stati bloccati voli degli aerei, treni e tutti gli altri mezzi di trasporto, in base ad una ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza che, ad esempio, ha vietato l’ingresso e il transito non solo per il Kosovo, ma anche da Montenegro e Serbia, dalla quale è arrivata la famiglia venezuelana che dal 7 luglio si è trasferita a Campobasso.

Se nel caso del cluster del capoluogo non c’è stato bisogno di ricoveri, diverso il discorso per la famiglia di kosovari residenti nel paese in provincia di Isernia. Secondo fonti istituzionali di Pesche, sarebbero rientrati lo scorso 12 luglio, quindi quattro giorni prima del blocco imposto dal Governo, e si sarebbero segnalati al medico di base osservando al tempo stesso l’isolamento fiduciario. Poi probabilmente qualche sintomo sospetto che appena il medico ha notato ha allertato l’Asrem e richiesto il test rinofaringeo che oggi ha messo in luce i tre contagi.

Uno di loro è stato ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale Cardarelli che dopo tre giorni torna ad essere occupato da un paziente con una infezione da Covid-19. Il presidio del capoluogo non ospitava malati con coronavirus dal 22 luglio, dopo le dimissioni di una donna campana, originaria di Casalnuovo di Napoli, che aveva contratto il virus poco prima del suo ricovero all’ospedale Veneziale di Isernia.

A Pesche, in provincia di Isernia, la notizia ha destato un pizzico di apprensione: qui vive una importante comunità kosovara che ora dunque registra tre diagnosi di positività al nuovo coronavirus. L’Asrem sta ricostruendo anche in questo caso la catena dei contatti per allargare le indagini epidemiologiche. Potrebbe trattarsi di un focolaio circoscritto solo all’interno della comunità kosovara i cui componenti, per abitudini e stile di vita, pur avendo messo radici a Pesche, tendono a selezionare i loro rapporti sociali.

 

Questo l’ultimo bollettino dell’Asrem:
– 22 i casi attualmente positivi (17 nella provincia di Campobasso, 5 in quella di Isernia e 0 di altre regioni)
– 466 sono i tamponi positivi (381 nella provincia di Campobasso, 65 in quella di Isernia e 20 di altre regioni)
– 25741 i tamponi eseguiti di cui 24124 negativi. 1151 i tamponi di controllo
– All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 1: 1 in Malattie e 0 in Terapia Intensiva
– Sono 21 i pazienti in isolamento domiciliare (21) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici e clinicamente guariti (0)
– 421 pazienti dichiarati ufficialmente guariti (348 della provincia di Campobasso, 55 di quella di Isernia e 18 di altre regioni)
– 23 i pazienti deceduti con Coronavirus (16 della provincia di Campobasso, 5 di quella di Isernia e 2 di altra regione)
– 525 le visite domiciliari effettuate dalle Usca (278 Bojano, 107 Larino e 140 Venafro)
– 83 soggetti in isolamento e 116 in sorveglianza

Questa la mappa aggiornata del contagio in Molise
CAMPOBASSO 17 – PESCHE 3 – ISERNIA 2

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