Un chilo di marijuana nascosto sotto al sedile. È stato trovato all’interno di una Fiat Grande Punto fermata nel pomeriggio di ieri sulla A14 all’altezza del casello di Vasto sud dalla polizia autostradale. Le tre persone che erano a bordo, tutti e tre di Foggia, sono state arrestate.
È accaduto attorno alle 16 di lunedì 20 luglio sulla corsia direzione sud dell’autostrada quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Vasto Sud impegnati in una pattuglia di vigilanza stradale hanno notato una Fiat Grande Punto che procedeva a velocità sostenuta in direzione sud con a bordo tre persone, all’altezza del confine col Molise.
Vista l’alta velocità del mezzo e il pericolo per la sicurezza stradale, gli agenti hanno osservato a lungo il comportamento del conducente che, alla vista della pattuglia della Polizia Stradale, rallentava e accelerava continuamente. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di fermare la Grande Punto per identificare gli occupanti.
I tre uomini hanno dimostrato uno strano nervosismo e una certa agitazione, cioè comportamenti che hanno fatto insospettire ancora di più gli agenti che hanno quindi approfondito i controlli e hanno scoperto che i tre hanno una lunga lista di precedenti per sostanze stupefacenti.
Quindi i poliziotti hanno effettuato la perquisizione personale dei tre soggetti e del veicolo. Proprio all’interno della macchina è spuntato fuori qualcosa: sotto un sedile della vettura c’era un sacchetto di plastica con all’interno oltre 1 chilo di marijuana. La sostanza stupefacente era probabilmente destinata alle zone di spaccio del sud Italia e avrebbe fruttato circa 10 mila euro, secondo i calcoli della Polstrada.
La Polizia Stradale ha quindi arrestato i tre, tutti residenti a Foggia e rispettivamente di 26, 39 e 27 anni. Dopo le formalità sono stati trasferiti nel carcere di Lanciano e Vasto.
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