Termoli

Il Demanio si riprende il “Fuori Rotta”: sigilli all’ex locale sul mare – VIDEO

Operazione congiunta questa mattina di Capitaneria di Porto e Polizia Municipale per la restituzione allo Stato dell'ex ristorante e birreria in disuso da molti anni. Per il legale dell'ultimo gestore c'è un contenzioso ancora in atto e si sarebbe data una accelerata alla procedura in assenza di una decisione di merito. Trovata all'interno anche una cassaforte sigillata

Sigilli nell’ex locale sulla spiaggia nord di Termoli. Poco dopo le 9 di questa mattina è scattata sul lungomare nord di Termoli una operazione congiunta che ha visto impegnati Capitaneria di Porto di Termoli, Polizia Locale di Termoli e personale ispettivo dell’Agenzia del Demanio dello Stato di Campobasso.

Si è proceduto alla ripresa in possesso da parte dello Stato dell‘ex locale Fuori Rotta, al primo piano dello stabilimento balneare Lido Panfilo di Termoli, che a quanto risulta non c’entra con l’azione in corso. Sul posto anche l’assessore alle Attività Produttive del Comune, Giuseppe Mottola.

sequestro locale fuori rotta lido panfilo termoli polizia locale capitaneria di porto

L’operazione arriva a conclusione di una lunga serie di contenziosi, durante i quali il locale, evidentemente bene demaniale, è stato praticamente abbandonato essendo chiuso da oltre un decennio e risulta ormai fatiscente. Non si tratta di un sequestro ma di una riappropriazione da parte dello Stato di un bene, in disuso da molti anni, per il quale non sono state versate le annualità di concessione richieste. Una decisione dunque innescata dalla morosità dei titolari.

sequestro locale fuori rotta lido panfilo termoli polizia locale capitaneria di porto

Dalla Guardia Costiera informano che “l’intervento è avvenuto in ottemperanza a quanto disposto dalla Sentenza del Tribunale Amministrativo emessa in seguito alla decadenza della concessione demaniale marittima. L’immobile, in evidente stato di incuria, è ora rientrato nel possesso delle competenti amministrazioni statali e potrà, in futuro, essere nuovamente valorizzato. L’attività svolta dalla Capitaneria di Porto rientra tra le più ampie competenze dell’Autorità Marittima in materia di tutela e salvaguardia del demanio marittimo”.

Non c’è nessun sequestro – ha voluto precisare l’avvocato Ruggiero Romanazzi uscendo dal Fuori Rotta, in qualità di legale della signora Bombace che risulta ultimo gestore del locale in disuso da molti anni -. Si tratta invece di una ri-appropriazione da parte dello Stato di un bene sul quale c’è un ricorso al TAR e per il quale siamo in attesa della decisione di merito”.

L’operazione è durata più a lungo del previsto perchè all’interno del locale è stata trovata una cassaforte. Per aprirla si sono dovute seguire tutte le procedure del caso.

 

commenta