Era già in pessime condizioni, ma la scossa di terremoto di lunedì pomeriggio 29 giugno con epicentro Montecilfone ha peggiorato di molto la tenuta di un rudere in via Risorgimento, all’angolo con via Enrico Muricchio, a Portocannone.
La casa abbandonata da tempo è ora considerata a rischio crollo, come verificato da un sopralluogo effettuato martedì pomeriggio dai vigili del fuoco dopo la caduta di calcinacci segnalata proprio in seguito al sisma.
Per questo il sindaco di Portocannone, Giuseppe Caporicci, ha emanato una ordinanza con la quale ha disposto la chiusura del tratto di strada interessato, quello di via Risorgimento all’altezza del civico 2. Vietata la circolazione, sia pedonale che veicolare. Allo stesso tempo l’area è stata transennata, così come il rudere.
Il sindaco invita quindi “automobilisti e pedoni alla massima cautela nell’attraversare Via Enrico Muricchio nell’area interessata”.
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