Ha fatto la sua comparsa da ieri la cartellonistica anti-covid all’ingresso delle spiagge libere termolesi. Mascherina e distanza, saranno queste le regole ferree dell’estate 2020. Tutti però aspettano la data del 12 giugno, quando comincerà il servizio di salvataggio e verrà finalmente rimosso il tanto discusso divieto di balneazione.
Vediamole, le regole. Indossare sempre la mascherina se non puoi tenere la distanza di almeno 1 metro e mezzo, senza mascherina tenere la distanza di almeno due metri e mantenere la distanza di sicurezza di almeno 5 metri tra le attrezzature da spiaggia. Ce la faranno i nostri bagnanti? Intanto nel tratto di spiaggia libera ai piedi del muraglione del paese vecchio hanno fatto la loro comparsa dei pali che dovrebbero delimitare la distanza tra gli ombrelloni.
Per il momento (foto scattate ieri sera 10 giugno) sono stati rimossi i cartelli che ricordavano il divieto di fare il bagno nei tratti di spiaggia non ricadenti in quelli dei lidi balneari, appunto perchè i bagnini – che quest’anno avranno l’aiuto di speciali cani salvavita – non ci sono ancora.
Ma ormai è questione di ore e nel secondo fine-settimana di giugno (12, 13 e 14) ci sarà l’atteso via libera. Intanto i lidi (salvo quelli che hanno mestamente deciso di non riaprire) si sono preparati e, nonostante il tempo non troppo estivo, la clientela ha risposto ‘presente’.
Sui social tiene banco l’ironia per la maldestra traduzione apparsa sui cartelli che riportano le misure anti-contagio. ‘Non sostare sulla battigia’ diventa ‘Don’t stop about battigia’. La caccia al ‘maccaronico’ traduttore è partita.
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