Girava per Bojano con un coltello a serramanico nella tasca. Sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, a seguito di perquisizione, a rintracciarlo e a denunciarlo per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
L’uomo è un 53enne del posto e si aggirava nel centro matesino con atteggiamenti sospetti tanto che un privato cittadino aveva segnalato la cosa ai Carabinieri.
Quindi, nell’ambito di un servizio coordinato di perlustrazione del territorio, nel primo pomeriggio di martedì 9 giugno, una gazzella dell’Aliquota Radiomobile, attivata dalla Centrale Operativa a seguito della segnalazione ha iniziato le ricerche del un soggetto, poco dopo rintracciato e fermato.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, manifestava un atteggiamento anomalo che ha indotto i Carabinieri ad approfondire il controllo. All’esito della perquisizione personale, nella tasca dei pantaloni i militari hanno trovato un coltello a serramanico della lunghezza di circa 20 centimetri, con una lama di 14.
Un coltello di grosse dimensioni, dunque, e particolarmente pericoloso anche perché facilmente occultabile, ma alle domande degli agenti sul perché lo avesse con sè l’uomo non è stato in grado di fornire alcuna valida giustificazione.
Pertanto per l’uomo è scattato la denuncia all’Autorità Giudiziaria di Campobasso, cui dovrà rispondere di porto ingiustificato di armi e strumenti atti ad offendere.
Dall’Arma fanno sapere che i controlli proseguiranno, specie nel fine settimana.
commenta