Nuove installazioni

Campobasso si difende dalle ‘antenne selvagge’: il Consiglio prepara piano ad hoc

Passi in avanti verso il 'piano antenne': maggioranza e opposizione approvano un documento comune che stili le nuove regole sulla localizzazione dei ripetitori e modifichi il regolamento. La spinta è arrivata dal comitato di contrada Limiti che vuole scongiurare l'installazione di impianto nella zona.

A margine del consiglio comunale monotematico sull’approvazione del rendiconto 2019, è stato discusso un argomento in questi giorni molto sentito a Campobasso: quello dell’installazione di nuove antenne di telefonia. Uno degli ultimi progetti riguarda contrada Limiti, i cui residenti hanno costituito un comitato guidato da Lorenzo Cancellario.

Ieri (26 giugno), alla fine del dibattito in assise, maggioranza e opposizioni hanno fatto sintesi trovando l’accordo su un documento condiviso votato all’unanimità.

Si tratta di “indirizzi per la predisposizione del Piano comunale di localizzazione per l’installazione delle antenne e dei ripetitori, per la modifica del vigente regolamento comunale e per le azioni politico-amministrative conseguenti”. Una strada intrapresa anche e soprattutto di fronte alla costituzione di un comitato di cittadini della zona interessata, nato per contrastare l’installazione selvaggia di antenne e ripetitori e di tutelare la salute pubblica, la salubrità dell’aria e dell’ambiente, il paesaggio e il benessere sociale dei cittadini.

Allo stesso tempo, bisogna aggiungere che che la tecnologia in materia di connettività è soggetta ad innumerevoli innovazioni ed usi, e quindi nuovi scenari sono all’ordine del giorno, come le installazioni di antenne che sono equiparate ad opere di urbanizzazione primarie.

Per quanto detto, un “piano antenne” andrà ad identificare le nuove zone di localizzazione di impianti radiomobili, anche di nuova tecnologia, sulla base di cognizioni tecnico/scientifiche fondate su molteplici valutazioni quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle orografiche, demografiche, scientifiche e di contesto tali da poter tuttavia comportare localizzazioni anche nei centri abitati, per le ragioni suesposte, dato il carattere “strategico” delle stesse.

Il Comune dunque attiverà le procedure amministrative per predisporre, a breve, un piano comunale di localizzazione delle antenne, allo scopo di tutelare l’amministrazione ed i cittadini, coinvolgendo anche i sindaci dei comuni limitrofi. Allo stesso tempo, saranno apportate le necessarie modifiche, integrative e di aggiornamento, al regolamento comunale vigente in linea con quanto stabilito nel piano. Inoltre, saranno utilizzati gli strumenti di legge disponibili al fine di tutelare i legittimi interessi alla salute e al benessere dei cittadini della città di Campobasso.

Infine, sarà promosso un utilizzo consapevole delle tecnologie e si valuterà la possibilità di destinare suoli pubblici, eventualmente ‘usi civici’ attivando le prescritte procedure di conversione di utilizzo, per le allocazioni, al fine di garantire che i canoni di locazione pagati dalle imprese di telefonia mobile entrino nel Bilancio comunale.

commenta