Si sono svolte come di consueto questa mattina 2 giugno anche in Molise le cerimonie dell’alzabandiera per le celebrazioni del 74esimo anniversario della Festa della Repubblica. E’ uno dei primi eventi nazionali festeggiati dopo l’emergenza legata alla diffusione del Sars-cov-2.
A Campobasso celebrazioni davanti al monumento ai caduti di piazza della Vittoria dove, alla presenza delle principali autorità civili e militari, tutti con le apposite mascherine sul volto e a distanza di sicurezza, si è tenuto l’alzabandiera. A fare da sottofondo musicale le note dell’inno di Mameli.
Poi il prefetto Maria Guia Federico ha letto il messaggio che il presidente della Repubblica Sergio Matterella ha inviato ai rappresentanti del Governo sui territori.
“La ricorrenza del 2 giugno – uno dei passaggi del testo – coincide quest’anno con un momento particolarmente difficile per il Paese, che si avvia alla ripresa dopo la fase più drammatica dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Le dimensioni e la gravità della crisi, l’impatto che essa ha avuto su ogni aspetto della vita quotidiana, il dolore che ha pervaso le comunità colpite dalla perdita improvvisa di tante persone care, hanno richiesto a tutti uno sforzo straordinario, anche sul piano emotivo. L’eccezionalità della situazione ha determinato difficoltà mai sperimentate nella storia della Repubblica, ponendo a tutti i livelli di governo una continua domanda di unità, responsabilità e coesione”.
A Isernia festeggiamenti in piazza Tullio Tedeschi. Anche nel capoluogo pentro il rispetto delle disposizioni impartite in relazione all’epidemia di Covid-19 ha reso necessario improntare la cerimonia ad esigenze di sobrietà e rigore, coniugando, in tal modo, il giusto risalto pubblico della festività nazionale con l’avvertibile delicatezza e complessità del momento che stiamo vivendo, con tutte le correlate implicazioni ed incidenze di ordine sanitario, economico e sociale.
Pertanto, al fine di evitare ogni possibile forma di assembramento, nel rispetto delle disposizioni impartite, la cerimonia odierna è stata scandita dalla sola deposizione, da parte del Prefetto di Isernia, Vincenzo Callea, di una corona di alloro al Monumento ai Caduti, alla presenza delle Autorità, civili, militari e religiose.
A Termoli le autorità militari e quelle civili si sono ritrovate alle 10 in piazza Sant’Antonio. Presenti i vertici locali di tutte le forze dell’ordine, mentre per il Comune di Termoli ha indossato la fascia tricolore il vice sindaco Vincenzo Ferrazzano, dato che il primo cittadino Francesco Roberti ha rappresentato la Provincia di Campobasso, in qualità di presidente, nella cerimonia a Campobasso.
Per il Comune di Termoli erano presenti anche il presidente del consiglio comunale Michele Marone e gli assessori Michele Barile e Giuseppe Mottola.
Sono state issate sulla piazza che affaccia sul Borgo vecchio e sul mare le bandiere dell’Italia, dell’Europa e di Termoli ed è stata posizionata una corona di fiori ai piedi delle aste. La cerimonia è stata anche l’occasione per un momento di riflessione sulla necessità dell’unità delle istituzioni e della popolazione in un momento così difficile come quello legato all’epidemia da coronavirus.
Cerimonia anche a Montecilfone, dove il sindaco Giorgio Manes ha fatto suo il messaggio di unità del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
commenta