Termoli

Scampa la multa per una visita medica: “Troppa confusione nei controlli”

Salvato soltanto da una visita medica da prenotare, unico motivo che gli ha permesso di evitare una multa da 533 euro dalla Finanza. E’ successo a un cittadino di Petacciato che ieri, lunedì 4 maggio, primo giorno della cosiddetta Fase 2 dell’emergenza epidemiologica covid-19, aveva raggiunto Termoli per alcune commissioni, tra le quali appunto quella di dover prenotare una visita medica.

Il problema è nato dal fatto che, stando alle disposizioni governative anche le altre commissioni sono comprese negli spostamenti necessari e quindi legittimi nella fase due. Ma secondo le forze dell’ordine che hanno fermato l’uomo non sarebbe così e senza la motivazione ‘medica’, sarebbe stato sanzionato.

“Dopo averlo saputo ho chiesto spiegazioni ai Carabinieri e loro mi hanno detto che le commissioni che mio marito stava facendo – racconta la moglie – erano legittime e quindi anche senza la visita medica non avrebbero dovuto multarlo. Non riusciamo a capire questa disparità di interpretazioni, sembra ci sia molta confusione. Chiederemo quindi spiegazioni alla Prefettura”.

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La speranza è che da subito vengano uniformati anche i controlli e che ci sia maggiore chiarezza su su ciò che è possibile e ciò che è invece ancora vietato fare in questa fase di convivenza con la pandemia da coronavirus. E pensare che invece raccontare di essere andato in visita da un lontano parente vale invece come valida giustificazione, senza dover nemmeno fornire il nome del congiunto.

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