Dopo il lockdown

Anche in Molise riaprono i luoghi della cultura: porte aperte al Paleolitico e all’Archivio

Ingressi su prenotazione nel museo di Isernia, limitazioni anche all'Archivio di Campobasso: nella sala di studio sarà consentito l’accesso a due persone al giorno, gli utenti dovranno indossare mascherina e guanti. Misurazione della temperatura corporea all'ingresso.

Oggi l’Archivio di Stato di Campobasso, domani – 19 maggio – il Paleolitico di Isernia. Anche i luoghi della cultura molisana riaprono al pubblico dopo il lungo stop dovuto all’epidemia da nuovo coronavirus.

Nel capoluogo ha riavviato il servizio al pubblico l’Archivio di Stato di Campobasso secondo “le modalità esplicitate nel protocollo pubblicato sul sito istituzionale. Tali modalità resteranno valide per il periodo emergenziale”, si legge nella nota diramata dal direttore Vincenzo Lombardi. “Gli utenti potranno accedere lunedì e giovedì dalle ore 9 alle 17, martedì e mercoledì dalle ore 9 alle 13. Sarà necessario prenotare via mail (as-cb@beniculturali.it) l’accesso in Archivio; l’Istituto confermerà, con lo stesso mezzo, la prenotazione”.

Inoltre, per ragioni di sicurezza e in relazione agli spazi della sala di studio, sarà consentito l’accesso a due persone al giorno.

“Gli utenti – riferiscono ancora dall’Archivio – potranno accedere in Archivio dopo aver rilasciato ed inviato via e-mail autocertificazione sul proprio stato di salute in relazione al Covid-19. All’ingresso in Archivio si procederà – nel rispetto della privacy – al controllo della temperatura corporea; se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso. Gli utenti dovranno essere muniti di mascherina e guanti.

I moduli per le istanze e per le dichiarazioni sono disponibili sul sito dell’Istituto (http://www.archiviodistatocampobasso.beniculturali.it/) o possono essere
richiesti via e-mail (as-cb@beniculturali.it).

Ingressi contingentati anche al Museo Paleolitico di Isernia che riaprirà domani, in una data particolarmente significativa.

“Nella giornata simbolica in cui si festeggia papa San Pietro Celestino siamo liete di annunciare la riapertura del Museo Nazionale del Paleolitico d’Isernia”, dicono il direttore regionale Musei Molise supplente, Lucia Arbace, e il direttore del Museo, Enza Zullo.

Da martedì 19 maggio osserverà il consueto orario di apertura al pubblico (ore 8.15 – 18.45) “grazie alla preziosa attività dei funzionari tecnici e amministrativi in stretta collaborazione con tutto il personale della stessa direzione”, aggiungono.

In  attuazione di quanto previsto dalle indicazioni contenute nelle linee guida della Direzione generale Musei del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per garantire la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori e dei visitatori in ordine all’attuale emergenza sanitaria causata dal virus Covid 19, “la ripartenza sperimentale delle nuove attività museali vedrà una relazione nuova tra museo e visitatore.

Le nuove modalità di accesso con un unico percorso di visita sono state adottate d’intesa con il Medico competente, il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza”.

Per il necessario ingresso contingentato dei visitatori, è preferibile la prenotazione telefonica al seguente numero 0865 290687

commenta