C'è anche un dvd

Presentato il fotolibro sul Pellegrinaggio di San Timoteo a Roma, ora la pubblicazione

È stata presentata questo pomeriggio 15 maggio l’anteprima del progetto editoriale relativo al fotolibro sul Pellegrinaggio del Corpo di San Timoteo dalla Cattedrale della città alle Basiliche di San Paolo e San Pietro a Roma che si è svolto dal 17 al 26 gennaio 2020 in occasione della prima Domenica della Parola di Dio istituita da Papa Francesco.

Il volume “Ravviva il dono di Dio che è in te” è dedicato proprio al Santo Padre che ha “accolto e voluto” questo evento straordinario al quale sono stati espressi “gratitudine e affetto filiale per averci “ridonato” San Timoteo”.

Alla diretta Facebook dalla sala del Centro Pastorale “Ecclesia Mater” di Termoli hanno preso parte il vescovo, monsignor Gianfranco De Luca, il sindaco di Termoli e presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti, e don Benito Giorgetta, curatore del volume di prossima pubblicazione che contiene anche un dvd multimediale.

L’idea progettuale si è proposta di raccogliere una selezione delle migliaia di foto scattate nei vari momenti dell’evento straordinario che ha richiamato fedeli da tutto il mondo di varie confessioni cristiane e oltre duemila pellegrini solo dalla diocesi.

Si tratta di una modalità narrativa diretta ed efficace che ripercorre tutte le fasi del pellegrinaggio, i volti, le iniziative, gli incontri, la bellezza di un evento ecclesiale e motivo di ecumenismo in quanto San Timoteo è venerato anche dalla chiesa ortodossa.

Due le prefazioni, curate da monsignor De Luca e dal sindaco Roberti, sette i capitoli che comprendono i vari momenti: preparazione, arrivo, partenza, permanenza, rientro e appendice per quasi duecento pagine. Il fotolibro sarà pubblicato a breve in due versioni tipografiche.

 

“Il pellegrinaggio del Corpo di San Timoteo a Roma – ha affermato il vescovo, Gianfranco De Luca – resta un momento vivo e operante nel nostro cuore. Racconta quei giorni così significativi con immagini straordinarie, uniche e bellissime. Un momento di grazia per la nostra vita diocesana che ha aperto nuove prospettive di amore e rapporto con la Parola di Dio. Non finiremo mai di cogliere i frutti di quell’evento e di ringraziare Papa Francesco. Penso a una risposta anche a livello sociale come dialogo e collaborazione con le istituzioni delle nostre comunità con la partecipazione dei sindaci e una ridondanza positiva su tutto il territorio. L’auspicio e di continuare ancora a cogliere questi frutti di sinergia, intesa e progettazione comune”.

presentazione fotolibro san timoteo pellegrinaggio

“Sono ricordi indelebili nella nostra mente – ha affermato il sindaco, Francesco Roberti – penso all’unione con tutti gli amministratori ma soprattutto al senso di orgoglio nell’arrivare a Roma per far conoscere al mondo che nella nostra Termoli si custodiscono le reliquie di San Timoteo. Ci farà piacere mettere in cantiere e realizzare tutte le iniziative possibili per valorizzare la sua figura. Tra queste c’è il progetto della Biblioteca timoteana multimediale come luogo di studio, aggregazione e punto di attrazione a livello mondiale per chi vuole conoscere la storia di San Timoteo e tutto il suo patrimonio e contributo di risorse a pochi giorni dal 75esimo anniversario del ritrovamento dei sacri resti”.

 

Don Benito Giorgetta ha evidenziato il senso di una Termoli “come un approdo, un luogo punto di riferimento per San Timoteo, che non è stato raccontato da un agiografo, da uno scrittore di vite santi, ma è contenuto nella Parola di Dio che è una Parola ispirata tanto da essere citato sei volte negli Atti degli Apostoli e diciotto volte nelle quattordici lettere di Paolo, del quale è considerato il discepolo prediletto.

Tutto ciò che è storia – ha aggiunto – è raccolto, è documentato, proprio per questo abbiamo voluto ripercorrere il Pellegrinaggio straordinario in una scrittura fatta dalla luce come la fotografia. Il fotolibro è quasi pronto e cercheremo di organizzare una presentazione adeguata. Questo documento sarà consegnato alle future generazioni che potranno condividere un evento che ci ha visti protagonisti indiretti nella gioia e nella grazia di poterlo vivere insieme al nostro vescovo e al Santo Padre Francesco. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito e accompagnato un percorso ideale che continua con rinnovato impegno e sensibilità”.

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