Turismo balneare

Le proposte del centrosinistra: “Buoni vacanza regionali e parcheggi gratis a tempo”

Il centrosinistra di Termoli lancia alcune proposte di sostegno ai balneatori e di rilancio del settore turistico. Lo fa in una diretta video su Zoom trasmessa su Facebook nelle scorse ore, alla quale hanno partecipato i consiglieri comunali Oscar Scurti e Manuela Vigilante, oltre a Maria Chimisso, Giorgio De Luca e Nicoletta Bartollino.

“Osserviamo che in tutto il territorio nazionale si è aperto un interessante ed acceso dibattito politico sull’opportunità di riaprire i lidi e le spiagge libere e sulle cautele da adottare per favorire il turismo balneare, che è un turismo di prossimità, ovvero il turismo di elezione dell’estate 2020.
Dobbiamo però prendere atto che di questo dibattito non c’è traccia né a livello regionale, né nella programmazione dell’amministrazione comunale”.

Gli esponenti di centrosinistra ricordano come “il 17 aprile 2020 l’ordinanza regionale 22 con validità fino al 3 maggio, la Regione ha autorizzato i titolari e dipendenti di svolgere i lavori di manutenzione, pulizia, sistemazione e allestimento delle spiagge, ma subito fermati per alcune esigenze animaliste: la salvaguardia dei nidi di fratino. I proprietari degli stabilimenti balneari come possono agire affinché le persone possano recarsi in spiaggia? Questi imprenditori dovranno munirsi di macchine per la sanificazione, guanti e mascherine, materiale informativo: ci si può pensare a dei finanziamenti anche a fondo perduto per queste attività? Oltre alla sospensione dei tributi locali, proporzionata alla riduzione dei guadagni che si registreranno in questa stagione estiva”.

Per questo il Centrosinistra termolese propone “l’erogazione di buoni vacanze regionali, come stanno proponendo già in altre regioni italiane, che possano offrire un po’ di aiuto alle famiglie e consentire agli operatori del settore turistico di avere una piccola liquidità.

Tali buoni, si andrebbero ad aggiungere al Bonus Vacanze – proposto dalle associazioni di settore al Ministero per i Beni Culturali – che puntano a promuovere il turismo in Italia attraverso l’erogazione di un bonus fino a 500 euro a famiglia.

Un’ottima strategia, dunque, per ripensare al futuro del mercato turistico, in una prospettiva che, non può ignorare, che il turismo sarà principalmente locale.

La nostra proposta, dunque, è essenzialmente quella di erogare “Buoni vacanza regionali da utilizzare presso le attività turistiche molisane, per consentire al tessuto produttivo e turistico molisano di ripartire

conferenza centrosinistra turismo

La formula è semplicissima: la Regione, in sostanza, dovrebbe pagare una parte della vacanza ai turisti residenti, garantendo – al contempo – un’iniezione di liquidità alle imprese del comparto: dagli hotel alle strutture extra alberghiere, fino agli stessi stabilimenti balneari, coprendo così l’intera filiera turistica”.

Ma c’è anche un’altra proposta: “Al fine di agevolare la ripresa economica ed il commercio nel centro cittadino si potrebbe pensare di consentire la sosta gratuita negli stalli blu in determinate fasce orarie della giornata, ad esempio dalle 16.30 alle 20.

La stessa soluzione potrebbe essere adottata anche sul lungomare nord e sud consentendo la sosta gratuita con disco orario per due/tre ore, in considerazione del fatto che con molta probabilità l’accesso ai lidi e alle spiagge libere sarà consentito solo per due/tre ore al giorno e con ingressi scaglionati.

Noi del centro sinistra vogliamo rivolgere un invito al Sindaco affinché si attivi per sollecitare il presidente della regione Molise ad assumere tutte le iniziativi possibili per salvaguardare e favorire il rilancio della filiera turistica della fascia costiera. Come stanno facendo altri sindaci costieri italiani che sono intervenuti a livello regionale sulla questione, perché attenti al territorio e al suo sviluppo economico”.

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