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La lotta al Covid si fa in auto: prelievi senza contatti, all’ospedale di Termoli arriva il tampone drive-thru

Da qualche giorno all'ospedale San Timoteo i soggetti a rischio perché venuti a contatto con dei contagiati sono sottoposti al test per il Covid-19 direttamente nell'abitacolo delle rispettive auto

Si chiama tampone drive-thru. Per prima l’ha testato con successo la Sud Corea, uno dei Paesi che ha reagito meglio alla prima ondata della pandemia. Poi è arrivato in tante altre nazioni e da un mese circa anche in Italia. Da qualche giorno (prima della Fase 2) il prelievo orofaringeo effettuato senza che la persona scenda dall’auto è stato attivato all’ospedale di Termoli. Si tratta di un sistema rapido e con rischi molto minori di contagio da coronavirus rispetto alle procedure effettuate finora che hanno mostrato in alcuni casi carenze e punti deboli.

La procedura è molto semplice e al momento si svolge al pomeriggio, più o meno dalle 15 fino a esaurimento di persone da testare. È una tipologia di prelievo che è utilizzata solamente per i soggetti a rischio, cioè persone che sono entrate in diretto contatto con contagiati da covid-19.

Tamponi covid in auto

Queste persone risultano quindi già in quarantena e sotto osservazione da parte dell’Asrem che provvede a contattarle, fissare il giorno del prelievo e attendere che si presentino in auto.

Così quando inizia la procedura, le auto si mettono in coda e diligentemente le persone aspettano il proprio turno senza scendere dall’abitacolo.

Quando tocca a loro, in pochi minuti il gioco è fatto: un operatore sanitario debitamente equipaggiato con tuta, casco con visiera, calzari, guanti e mascherina si avvicina al finestrino, infila il tampone in gola e nelle narici della persona e lo consegna a un collega che è al lavoro all’interno di un rimorchio parcheggiato nel piazzale dell’ospedale San Timoteo, ingresso viale Padre Pio.

Tamponi covid in auto

In tutto il prelievo dura pochi minuti, fra riconoscimento del soggetto, tampone e consegna all’operatore incaricato. Se all’interno dell’auto ci sono due persone, come ad esempio marito e moglie, sono obbligate a stare una davanti e l’altra dietro, come da disposizioni anti covid-19.

Il tampone drive-thru ha l’enorme vantaggio di evitare qualsiasi tipo di contatto fra il potenziale contagiato e gli operatori sanitari. Questo permette quindi di ridurre al minimo i rischi di ulteriori contagi, nonché di infezione all’interno dell’ospedale, come purtroppo è già avvenuto in diversi casi, sia a Termoli che altrove. Il responso del test arriva solitamente dopo un giorno o poco più, così come nei prelievi effettuati finora.

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