È arrivato il certificato di adozione della Caretta caretta adottata il 16 aprile scorso da Ambiente Basso Molise e gli studenti di Guglionesi.
Trilly, questo il nome della tartaruga la cui storia inizia proprio dal Molise e precisamente dalla spiaggia di Termoli. Una tartaruga di 12 centimetri, che pesa meno di 100 grammi e che è nata nei mesi estivi del 2019.
È stata trovata in fin di vita sulla spiaggia di Termoli il 7 gennaio, denutrita e con tipiche manifestazioni di ipotermia. Attualmente, dopo aver ricevuto le cure dei volontari del CSC (Centro studi cetacei), gode di buona salute ed è cresciuta e, se non ci saranno ulteriori necessità di intervento, sarà liberata in estate.
“Solo in Italia sono più di 10mila le tartarughe marina che ogni anno muoiono a causa di catture dopo essere rimaste impigliate nelle reti da pesca o catturate dagli ami utilizzati per la pesca al pesce spada. A queste si aggiungono quelle che sono vittime del traffico nautico e dell’inquinamento e dalla plastica che molto spesso viene ingerita da questi animali provocandone il soffocamento”, spiegano gli esperti.
Grazie al lavoro costante di biologi, veterinari, volontari, del Centro Studi Cetacei di Pescara che ogni anno recupera e cura decine e decine di tartarughe marine che poi, dopo essere ospitate nel Centro di Recupero, vengono restituite alla libertà.
Grande soddisfazione da parte degli studenti dell’Omnicomprensivo di Guglionesi e dell’associazione ambientalista tutta, che invoglia chiunque voglia farlo ad adottare una tartaruga. “Adottare una tartaruga fa bene alla salute”.
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