Gli aggiornamenti

+257 tamponi, 2 positivi: sono ragazzi di Termoli. Nessun nuovo ricovero, e i guariti salgono a 69

Due casi positivi su 257 tamponi processati nelle ultime 24 ore: sono giovani residenti a Termoli. Fuori pericolo tutti i pazienti Neuromed, Le visite Usca sul territorio aumentano, segnale che la medicina di prossimità funziona senza bisogno di cure ospedaliere. Intanto la Questura mette in campo una operazione straordinaria di controlli su arrivi di treni e autobus in tutta la regione a partire da lunedì 4 maggio, quando sarà possibile rientrare nei luoghi di residenza.

OGGI + 2 CONTAGI A TERMOLI. NUMERO GUARITI SALE, NUOVI MALATI SONO PAUCISINTOMATICI

Solo due nuovi positivi su 257 tamponi processati dal laboratorio del Cardarelli. Si tratta di due giovani, di età tra 24 e 27 anni, residenti a Termoli e di etnia rom. Il trend che da giorni si registra in Molise continua a essere positivo. Le persone che attualmente hanno l’infezione sono 183 e di queste soltanto 11 si trovano ricoverate in ospedale, peraltro una sola in terapia intensiva. E’ il segnale che nelle ultime settimane il quadro clinico dei nuovi malati è migliore di quanto accadeva in una fase pregressa.

Difficile infatti che si verifichi l’eventualità di dover ricorrere alle cure ospedaliere e da questo punto di vista è prezioso il lavoro che stanno facendo i medici delle Usca, che sono arrivati a 99 visite domiciliari. Per la prima volta oggi anche 15 nel distretto di Larino, oltre che 46 nel distretto di Bojano e 38 nel distretto di Venafro.

In arrivo le squadre di medici per la continuità assistenziale. “Si occuperanno dei pazienti Covid a domicilio”

Il dato positivo della giornata riguarda il numero dei pazienti dichiarati ufficialmente guariti, arrivato a 69. Tra loro gli 8 più recenti: una persona di Ferrazzano e i sette pazienti ricoverati al Neuromed di Pozzilli che in seguito al doppio tampone di verifica sono risultati fuori dall’infezione. Tanto che il comune di Pozzilli al momento non ha più cluster. Complessivamente sono 6594 i test molecolari effettuati in Molise. In queste ore si stanno analizzando i prelievi orofaringei su medici di base e personale sanitario impegnato nella emergenza coronavirus.

Il bollettino del 1° Maggio

mappa asrem 1 maggio

– 183 i casi attualmente positivi
– 300 sono i tamponi positivi (224 nella provincia di Campobasso, 56 in quella di Isernia e 18 di altre regioni)
– 6594 i tamponi eseguiti di cui 6294 negativi
– All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 11: di questi 10 sono in Malattie Infettive (6 della provincia di Campobasso, 4 di quella di Isernia), 1 sono in Terapia Intensiva (1 della provincia di Isernia)
– Sono 199 i pazienti in isolamento domiciliare (172) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici e clinicamente guariti (27)
– 69 i pazienti dichiarati ufficialmente guariti (49 della provincia di Campobasso, 9 di quella di Isernia e 11 di altre regioni)
– I  pazienti positivi ricoverati al Neuromed, struttura privata accreditata di Pozzill, sono tutti guariti– 21 i pazienti deceduti con Coronavirus (16 della provincia di Campobasso, 3 di quella di Isernia e 2 di altra regione)
–99 le visite domiciliari effettuate dalle Usca (46 Bojano, 15 Larino e 38 Venafro)
– 342 i soggetti in isolamento e 6 quelli in sorveglianza

QUESTA LA MAPPA AGGIORNATA DEL CONTAGIO (ATTUALE) IN MOLISE

CAMPOBASSO 61 – TERMOLI 20 – CERCEMAGGIORE 16 – BELMONTE DEL SANNIO 13 – AGNONE 9 – ISERNIA 7 – BARANELLO 6 – RICCIA 6 – POGGIO SANNITA 5 – MONTENERO DI BISACCIA 4 – FERRAZZANO 2 – CAMPOCHIARO 3 – VENAFRO 2 – FILIGNANO 2 – LARINO 2 – CAMPOLIETO 2 – MONTAGANO 2 – BOJANO 2 – RIPALIMOSANI 2 – MIRABELLO SANNITICO 2 – CASTELPETROSO 2 – VINCHIATURO 1 – SCAPOLI 1 – JELSI 1 – SANTA CROCE DI MAGLIANO 1 – SAN GIULIANO DEL SANNIO 1 – PETACCIATO 1 – TORO 1 – CAROVILLI 1

 

I GRAFICI DI FABIO CASERIO

caserio grafici 1 maggio

 

2 POSITIVI A TERMOLI: SONO GIOVANI E FAREBBERO PARTE DELLA COMUNITÀ ROM

Sarebbero entrambi molto giovani e appartenenti alla comunità rom di Termoli i due nuovi casi di positività accertati dalla Asrem, ma non ancora comunicati in quanto oggi 1° maggio il bollettino ufficiale sarà fornito soltanto alle ore 18. La notizia comunque ha trovato delle conferme e si sta ricostruendo, malgrado il giorno festivo, la mappa dei contatti. Due casi, questi recenti, che non dovrebbero compromettere tuttavia la tendenza positiva degli ultimi giorni che ha registrato pochissimi casi di infezione, nessuno abbastanza grave, come sintomatologia, da richiedere le cure ospedaliere.

 

1° Maggio blindato. Da lunedì si parte con la Fase 2, controlli agli arrivi di treni e bus: biglietti esauriti

Anche oggi, come già successo per il ponte di Pasqua e per il 25 aprile sono presenti in tutta la provincia posti di controllo di polizia stradale, volante, carabinieri e guardia di finanza. Il questore Giancarlo Conticchio: “Sul territorio sono al lavoro 150 pattuglie”

Sarà un weekend corazzato quello che inizia oggi in un 1 Maggio insolito, senza manifestazioni a sostegno del lavoro né cortei in piazza o cerimonie organizzate dai  sindacati.

Il questore di Campobasso, Giancarlo Conticchio, su indicazione del ministero dell’Interno, ha disposto un rafforzamento dei controlli che sono l’anticamere “di quello che accadrà a partire dal 4 maggio”, spiega il capo della polizia di Campobasso, quando si teme un’ondata di rientri perché i biglietti di treni e bus in arrivo dal Nord sono andati tutti esauriti.

Dal 27 aprile si è registrata un’impennata di sanzioni nei confronti di chi ha interpretato il messaggio di Conte divulgato il 26 a sera come un “liberi tutti” e ha approfittato delle piccole attenuazioni disposte alla normativa anti-covid per  “fuggire” in strada e interrompere la chiusura forzata in casa.

Posti di controllo oggi e nei prossimi giorni, con 150 pattuglie in campo a sorvegliare strade urbane ed extraurbane. E non solo auto in circolazione ma anche pedoni.

polizia pattuglie

Marco Graziano, dirigente della Polizia Stradale ammette che “sì, nei giorni successivi al 26 aprile c’è stato molto più traffico e spesso ingiustificato. Quindi si è registrato un aumento delle sanzioni amministrative.  Capiamo il sacrificio di dover rimanere chiusi in casa da diverse settimane ma – chiude il capo della Polstrada – è, assieme al distanziamento e all’uso dei dispositivi di sicurezza individuale, l’unica arma che abbiamo per proteggere la nostra salute e quella degli altri. Dunque, uscire il meno possibile se non per i motivi previsti”.

Chiuso il primo maggio, ci si avvierà verso la cosiddetta Fase 2 in cui i controlli cambieranno per l’inevitabile aumento del traffico, seppur sempre nei limiti molto stretti disposti dal Governo: “Si tratterà, comunque, di verifiche mirate ad evitare assembramenti e all’accertamento delle autocertificazioni che rimarranno obbligatorie per chi deve spostarsi” ha concluso il questore.

controlli stradale Covid

 

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