L'epidemia e i rientri

“Rischiamo nuova esplosione del contagio”: la fase 2 preoccupa Asrem. “Bene la quarantena obbligatoria”

Il capo dell'Azienda sanitaria regionale Oreste Florenzano sta preparando una relazione tecnica da inviare al presidente della Regione Donato Toma: "Dobbiamo essere prudenti, sarà una fase molto complicata. Stiamo combattendo contro un alieno".

La spia rossa si è accesa anche in via Ugo Petrella a Campobasso, quartier generale dell’Azienda sanitaria regionale che sta affrontando in prima linea l’emergenza sanitaria legata al covid-19. Le strategie per limitare il contagio saranno messe nero su bianco nella relazione tecnica che il direttore generale Oreste Florenzano invierà poi al presidente della Regione Donato Toma. Quest’ultimo, a sua volta, nelle prossime ore firmerà l’ordinanza che prevede la quarantena obbligatoria per tutti coloro che rientrano dal Nord.

L’allarme c’è tra la popolazione. “Sono moderatamente preoccupato”, dichiara a Primonumero il vertice dell’Asrem. “Purtroppo l’epidemia non è spenta, la brace cova sotto la cenere. Sarà una fase molto complicata: i cittadini dovranno continuare ad assumere un atteggiamento di sicurezza e noi dobbiamo essere attenti a monitorare la situazione. Anche a livello nazionale l’indicatore che si terrà in considerazione è il valore di diffusione del contagio, il famoso R con zero: se si mantiene al di sotto di una certa soglia – pari a uno – possiamo stare tranquilli. Se questo valore sale, dobbiamo intervenire”.

Poche ore prima a La 7 il direttore vicario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il professore Ranieri Guerra, hanno confermato l’allarme per la nostra regione, i rischi della fase 2 e di una possibile nuova impennata di contagi: “In Molise il virus ha circolato di meno rispetto alla Lombardia, quindi la popolazione è più suscettibile”.

Anche per Oreste Florenzano la “situazione è critica”. E aggiunge: “E’ vero che dobbiamo contemperare i vari interessi in gioco, so che non si può tenere una nazione bloccata, ma a livello sanitario questo comporta rischi, valutazioni e controlli che dobbiamo fare”. Valutazioni che sta facendo anche il governatore Toma in vista della nuova ordinanza che dovrà firmare.

Da parte sua, l’Azienda sanitaria regionale sta predisponendo “una relazione tecnica di supporto nella quale esprimiamo le nostre preoccupazioni”.

In Molise il contagio è stato piuttosto limitato: attualmente su 6228 tamponi eseguiti sono positive 190 persone. “In Molise non c’è stata la situazione drammatica che all’inizio era stata prospettata ma il rientro di persone dalle regioni in cui il contagio è stato molto più elevato ci deve far essere prudenti. Ben venga dunque la nuova ordinanza del presidente della Regione che condivido per motivi precauzionali”.

Quattordici giorni di isolamento domiciliare per chi rientra dal Nord sono sufficienti?

“Sono quattordici giorni prudenziali. Noi del resto continueremo a monitorare la situazione: bisogna organizzare un periodo di osservazione, transitorio per capire come si evolve la situazione dei contagi. Se verifichiamo una situazione favorevole, rimarranno tali anche le misure. Se la situazione dovesse modificarsi, dobbiamo intervenire”.

Una quarantena di 14 giorni serve ad evitare il rischio contagio?

“Attualmente sono 18 i giorni da monitorare. Ma è tutto da verificare perchè non ci sono evidenze scientifiche certe di quello che avviene nel contagio, ho sentito un’intervista (quella del professore Ranieri Guerra, vicario dell’Oms, ndr) a La 7 in cui si diceva che il Molise era più a rischio rispetto alla Lombardia perchè non c’era stato un grosso contagio e quindi potrebbero esserci i pericoli di un esplosione del contagio. E questo è vero, ma al tempo stesso non ci sono evidenze certe sull’immunizzazione. E anche nelle altre regioni o nazioni – come Corea e Cina – in cui c’è stato un forte contagio, le persone possono contrarre nuovamente il virus perchè non si riesce a creare l’immunità di gregge come avviene per altre malattie come il morbillo. Combattiamo contro un alieno“.

 

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