Gli aggiornamenti

Quasi 1600 tamponi, i contagi superano i 220: positivi 2 bimbi. Domenica tragica: le vittime del Covid salgono a 13 – I NUMERI – L’EMERGENZA

Domenica 5 aprile: la diretta di Primonumero.it sull'emergenza epidemiologica da covid-19 in Molise: fatti, numeri, dichiarazioni. Aumentano i contagi e le vittime del coronavirus.

A CAMPOBASSO POSITIVI PADRE E 2 BIMBI

Famiglia contagiata a Campobasso: positivi il padre e i 2 figli

 

Ore 19 – AUMENTANO I POSITIVI MA I FOCOLAI SONO GLI STESSI

Campobasso, il capoluogo di regione, resta il centro con un maggior numero di contagi. Sono 63 complessivamente con il bollettino delle ore 18 di oggi 5 aprile. Non solo anziani ma diverse persone che hanno anche 40 e 50 anni, che si trovano in isolamento domiciliare con sorveglianza da parte della Asrem. Aumenta il cluster di Cercemaggiore, quello legato alla casa di riposo. 27 i casi rilevati, alcuni – come scritto in mattinata (5 in più) – per la positivizzazione di anziani ospiti trasferiti al Vietri di Larino che a un primo tampone erano risultati negativi. Ferma Termoli a 25 casi, come Agnone che dopo l’escalation massiccia sempre legata alla residenza per anziani è ora ferma a 23, ma altri tamponi sono in corso sui contatti diretti di pazienti e operatori. Aumenta di un positivo Riccia, che passa a 7 casi. Ma soprattutto aumenta Baranello, che dai tre di ieri arriva a 7. Si tratta di persone collegate al focolaio del vicesindaco e dipendente della Regione Molise ricoverato in malattie infettive due giorni fa con i sintomi del nuovo coronavirus, trovato difatti positivo al virus.

Pubblicare il nome di chi muore, perché non siamo solo numeri. Ma smettetela con la caccia all’untore sui social

VICE SINDACO E DIPENDENTE REGIONE POSITIVO, TAMPONI ‘A TAPPETO’

Saranno sottoposti a tampone il sindaco del Comune di Baranello e alcuni cittadini entrati a contatto col vice sindaco, risultato positivo al covid e ricoverato in ospedale. I test sono stati svolti anche su alcuni funzionari e dipendenti dell’Assessorato ai Trasporti, dove lo stesso vice sindaco di Baranello lavora. Per il momento i tamponi sono negativi, mentre sarà sanificato il palazzo di viale Elena a Campobasso sede dello stesso Assessorato. 

Escalation di contagi a Baranello: tampone per il sindaco Maio

 

Ore 18.50 –  33 COMUNI CON CONTAGIO: AUMENTANO A CERCEMAGGIORE, CAMPOBASSO, BARANELLO, RICCIA

CAMPOBASSO 63CERCEMAGGIORE 27 – TERMOLI 25 – AGNONE 23 – MONTENERO DI BISACCIA 11 – RICCIA 7 – ISERNIA 7 – BARANELLO 7 – POZZILLI 5 – FILIGNANO 4 – VENAFRO 4 – CAMPOCHIARO 3 – MONTAGANO 3 – BOJANO 2 – RIPALIMOSANI 2 – URURI 2 – MIRABELLO SANNITICO 2 – TORO 2 – PETACCIATO 2 – ROCCAMANDOLFI 1 – CASTELPETROSO 1 – FORLI’ DEL SANNIO 1 – SCAPOLI 2 – CAMPOMARINO 1 – CASTROPIGNANO 1 – PETRELLA TIFERNINA 1 – MONTERODUNI 1 – FERRAZZANO 1 – JELSI 1 – SANTA CROCE DI MAGLIANO 1 – SAN GIULIANO DEL SANNIO 1 – CAMPOLIETO 1 – BELMONTE DEL SANNIO 1

mappa 5 aprile

 

Ore 18.45 – ALTRI 6 CASI POSITIVI

54 i tamponi processati nella seconda parte della giornata dalla laboratorio molecolare del Cardarelli. I positivi in più sono 6, un numero in frenata dopo l’escalation di casi rilevati nelle case di riposo e in modo particolare in quella di Agnone. Due persone trovate contagiate da nuovo coronavirus vivono nella provincia di Campobasso, tre in quella di Isernia. C’è poi un positivo residente in una regione diversa dal Molise.

Resta abbastanza stabile – e questo è un dato sicuramente positivo al momento – il numero dei ricoverati. Sale di un’unità solo il dato dei pazienti nel reparto di Malattia infettive (saliti a 23, si tratta del paziente di fuori regione), per il resto rimangono 4 in terapia intensiva, ai quali bisogna aggiungere due persone in sub intensiva, sorta di reparto ponte prima della degenza che preannuncia la fase delle dimissioni. I due pazienti che si trovano in sub intensiva sono i due bergamaschi che in assenza di posti letto nella loro regione sono stati trasferiti in Molise. Entrambi si avviano verso la guarigione.

 

SONO 40 LE STRUTTURE PER ANZIANI IN MOLISE, IL REBUS SULLA SICUREZZA

Proteggere gli anziani mantenendo le distanze, il rebus delle Case di riposo

 

Ore 18.30 – I NUOVI DATI

Questo il nuovo bollettino della Asrem:
– 1557 tamponi processati di cui 1335 negativi
– 222 sono i tamponi positivi: 166 nella provincia di Campobasso, 44 in quella di Isernia e 12 di persone di fuori regione
– All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 29: di questi 23 sono in Malattie Infettive (20 della provincia di Campobasso, 2 di quella di Isernia e 1 di fuori regione), 4 sono in Terapia Intensiva (3 della provincia di Campobasso, 1 di quella di Isernia) e 2 in Terapia Sub intensiva (altre regioni)
– Sono 166 i pazienti in isolamento domiciliare (148) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici (18)
– 6 i pazienti dichiarati ufficialmente guariti (della provincia di Campobasso)
– 9 i pazienti positivi ricoverati al Neuromed, struttura privata accreditata di Pozzilli (2 della provincia di Campobasso, 2 di quella di Isernia e 5 di altre regioni)
– 13 i pazienti deceduti con Coronavirus (11 della provincia di Campobasso, 1 di quella di Isernia e 1 di altra regione)
– 324 i soggetti in isolamento e 26 quelli in sorveglianza

tabella asrem 5 aprile sera

 

Ore 18 – I GRAFICI DI FABIO CASERIO CON I DATI DELLA PROTEZIONE CIVILE 

Per approfondire: Emergenza Corona Virus Molise – Informazioni , Dati e Statistiche

grafici covid 5 aprile

 

Ore 17 – BUONE NOTIZIE DAL VENEZIALE, NEGATIVI TUTTI I TAMPONI SUL PERSONALE DI ORTOPEDIA

Sono risultati fortunatamente negativi i tamponi effettuati sul personale dell’ospedale Veneziale di Isernia, che aveva vissuto nuovi momenti di allarme dopo che pochi giorni fa si era scoperta la positività di un paziente ricoverato in ortopedia. Circa 20 test effettuati tra medici, infermieri e Oss: tutti dall’esito negativo. Quanto al paziente positivo, al momento asintomatico, è ricoverato tuttora al nosocomio pentro – reparto Ortopedia – in isolamento.

 

Ore 16 –  TOMA: “DOLORE PER LE 13 VITTIME, SONO VICINO ALLE FAMIGLIE”

Con un messaggio diramato sulla propria pagina Facebook il presidente della Regione Molise Donato Toma ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle 13 vittime del covid, due delle quali avvenute nelle ultime ore.

“Oggi il mio pensiero – un passaggio del testo pubblicato sui social – va alle 13 famiglie che hanno perso un proprio caro per questo maledetto virus, ma anche alle famiglie che hanno perso un proprio caro per altre terribili malattie. Oggi il mio pensiero va a chi sta tenendo duro, a chi deve lavorare e a chi ha scelto di lavorare per sostenere chi è in prima linea. Addetti alle pulizie, autisti, operai di aziende aperte, negozianti di beni di prima necessità, farmacisti, medici e personale sanitario, forze dell’ordine, protezione civile, amministratori e altre istituzioni. Vedete, potrei dirvi che il Molise ha ancora numeri di contagio gestibili con le risorse regionali, ha un numero di decessi molto limitato, come controllo del territorio siamo ai primi posti, potrei dirvi che siamo stati tra i primi a mettere in piedi un piano sanitario di contrasto all’emergenza, di controllo dei confini, di misure economiche di sostegno all’economia. Ma di fronte a ogni singola vita persa io non riesco oggi a festeggiare e mi perdonerete per questo”.

 

ORE 14 – ANZIANI DEL RESIDENCE DI AGNONE SENZA ASSISTENZA

Anziani di Agnone rischiano di essere abbandonati a se stessi. Gli ospiti della residenza Tavola Osca, una ventina trovati positivi al Covid, non hanno al momento una assistenza adeguata. Gli operatori della ditta che gestisce la struttura, e fa capo all’imprenditore Esterino Policella, non garantiscono il servizio. Alcuni di loro sono positivi (e in isolamento domiciliare), altri hanno evidenziato l’impossibilità di continuare a lavorare stante il rischio di contagio. La Asrem ammette grande criticità e sta cercando di risolvere il problema contrattualizzando operatori Oss (che sono operatori ospedalieri) da dislocare presso la struttura altomolisana.

La situazione precipita nelle case di riposo. Ad Agnone gli operatori non garantiscono assistenza agli anziani

 

ore 12.30 – ANZIANO DI CERCEMAGGIORE TREDICESIMA VITTIMA

Covid, dramma anziani: deceduti 91enne di Campobasso e 80enne di Cercemaggiore

ORE 12.15 – EMERGENZA AL VIETRI DI LARINO: 5 DEI 6 ANZIANI TRASFERITI DA CERCEMAGGIORE SONO POSITIVI AL VIRUS 

5 anziani di Cercemaggiore trasferiti al Vietri perchè negativi si sono positivizzati. Paura e caos

 

ORE 12 – SI REGISTRA UN ALTRO DECESSO IN OSPEDALE: 13 FINORA LE VITTIME DEL COVID IN MOLISE

A poche ore dalla morte di un anziano di Campobasso per infezione da coronavirus, un altro decesso all’ospedale Cardarelli. Si tratta di uno degli anziani della casa di riposo di Cercemaggiore: è il terzo a perdere la vita con infezione da nuovo coronavirus. La situazione è drammatica. Le vittime accertate in Molise fino a questo momento sono 13.

Questo il nuovo bollettino della Asrem:
• 1503 tamponi processati di cui 1287 negativi
• 216 sono i tamponi positivi: 164 nella provincia di Campobasso, 42 in quella di Isernia e 10 di persone di fuori regione
• All’ospedale Cardarelli di Campobasso i ricoverati sono 28: di questi 22 sono in Malattie Infettive (20 della provincia di Campobasso e 2 di quella di Isernia), 4 sono in Terapia Intensiva (3 della provincia di Campobasso, 1 di quella di Isernia) e 2 in Terapia Sub intensiva (altre regioni)
• Sono 162 i pazienti in isolamento domiciliare (144) o dimessi dalla struttura ospedaliera in quanto asintomatici (18)
• 6 i pazienti dichiarati ufficialmente guariti (della provincia di Campobasso)
• 9 i pazienti positivi ricoverati al Neuromed, struttura privata accreditata di Pozzilli (2 della provincia di Campobasso, 2 di quella di Isernia e 5 di altre regioni)
13 i pazienti deceduti con Coronavirus (11 della provincia di Campobasso, 1 di quella di Isernia e 1 di altra regione)

tabella asrem 5 aprile

 

Ore 11.15 – PROCESSATI 1503 TAMPONI, 216 POSITIVI

216 persone sono risultate positive al covid-19 al termine degli ultimi accertamenti sanitari. Sono 1503 i tamponi processati fino a questa mattina nel laboratorio analisi del Cardarelli. Uno dei nuovi casi  registrati nella nostra regione riguardano la Gea Medica di Isernia: una delle dipendenti della struttura sanitaria, residente a Forli del Sannio, ha contratto il virus.

Invece finora sono tutti negativi i tamponi che sta processando il laboratorio molecolare relativi ai medici dell’ospedale Veneziale di Isernia, dove il caso di un dottore risultato positivo al coronavirus ha creato una emergenza ospedaliera.

Secondo le prime informazioni, i nuovi positivi sarebbero di Baranello, il comune che registra un primo caso collegato al vciesindaco e dipendente della Regione Molise, e Campobasso.

 

Ore 11- AUMENTANO LE VITTIME DEL COVID IN MOLISE

Muore un anziano ricoverato all’ospedale Cardarelli di Campobasso, e anche in questo caso la causa va attribuita all’infezione da covid-19. È la dodicesima vittima del nuovo coronavirus in Molise, una delle regioni che registra la più alta letalità apparente rispetto al numero dei positivi e dei tamponi effettuati. L’ultimo decesso avvenuto due giorni fa riguardava una anziana ultranovantenne di Cercemaggiore. In questo caso la vittima ha circa 80 anni.

 

CORONAVIRUS, DODICI DECESSI IN MOLISE

Salgono a 12 i decessi per Covid19: morto un anziano a Campobasso

 

DURA ACCUSA DEL PENTASTELLATO GRECO: “GESTIONE DA DENUNCIA ALLA PROCURA, ORA BASTA” 

Dura accusa del pentastellato Greco: “Gestione da denuncia alla Procura, ora basta”

 

CAMPOBASSO, AUMENTANO I CASI

Più contagi a Campobasso: riti pasquali e scampagnate vietati, controlli rafforzati

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