Campobasso

La settimana si apre con l’allarme ‘uscite’: la Polizia controlla centinaia di moduli

Complici anche le giornate meravigliose, questa è la settimana cruciale per contenere le passeggiate e il traffico delle auto. Nel capoluogo si sono notati molti più veicoli dopo il ponte del 25 aprile: fino al 4 maggio valgono le stesse regole per tutti. File davanti alle Poste per il ritiro della pensione, più gente a fare la spesa. Le forze dell'ordine vaglieranno le motivazioni fornite dai tanti automobilisti controllati. Non bisogna abbassare la guardia.

Sole, temperature alte, ‘profumo’ di primavera. È sempre più dura restare in casa, ma bisogna farlo. Il lockdown è ancora in vigore, e lo sarà fino a quando non scatterà la fase 2 annunciata ieri sera, 26 aprile, dal presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.

Questa mattina, lunedì 27 aprile, primo giorno di una settimana che si preannuncia cruciale per contenere le passeggiate e il traffico delle auto, era impossibile non notare diverse auto in più in circolazione a Campobasso, la città in cui si registra ancora il più alto numero di contagi da covid-19 di tutta la regione: 69 casi, al netto dei decessi e dei guariti. Il capoluogo è ancora la sede dell’unico presidio ospedaliero dedicato alla cura dei pazienti che hanno contratto il virus.

Campobasso traffico auto covid via XXIV Maggio

Un maggiore afflusso probabilmente prevedibile dal momento che i supermercati sono rimasti chiusi per due giorni (25 e 26 aprile). E poi da oggi è possibile ritirare la pensione presso gli sportelli postali. Infine, qualche attività ha ripreso a lavorare in vista della completa riapertura del 4 maggio. Ecco come si potrebbe spiegare uno scenario di ‘quasi normalità’ per le strade, al tempo stesso piuttosto paradossale dal momento che anche questa settimana sono in vigore l’obbligo di restare a casa e il divieto di spostarsi se non per motivi di salute, lavoro o di necessità. E dunque bisogna giustificare gli spostamenti con gli appositi moduli.

Decine di cittadini sono stati controllati nei posti di blocco disposti in centro, dove c’era la pattuglia della Guardia di Finanza (in via Roma, ndr), e davanti alla chiesa del Sacro Cuore, zona Cappuccini, presidiata invece dalla Polizia. Ognuno ha fornito le autocertificazioni per spiegare il motivo del proprio spostamento e che saranno ora al vaglio delle forze dell’ordine per valutare la regolarità ed eventualmente provvedere ad elevare le sanzioni previste dalla legge.

 

Inoltre più di qualcuno ha notato un elicottero che sorvolava il capoluogo: si trattava di un velivolo dei Carabinieri Forestali.

Molti spostamenti erano giustificati per motivi di necessità, ovvero dal fatto che dopo due giorni, con il ponte del 25 aprile, alcuni si sono recati al supermercato per le provviste settimanali.

File davanti alle Poste, soprattutto davanti alla Centrale di via Pietrunto: molti preferiscono continuare a recarsi di persona allo sportello nonostante l’accredito mensile della pensione arrivi direttamente sul conto corrente e nonostante la possibilità soprattutto per i più anziani di poter usufruire di un servizio tramite i Carabinieri che avrebbero potuto provvedere al ritiro della pensione.

traffico auto Campobasso 27 aprile

E poi c’è da aggiungere un dettaglio: proprio dalla giornata odierna alcune attività iniziavano ad essere aperte dopo tempo. Come si legge del Decreto, “le imprese, che riprendono la loro attività a partire dal 4 maggio 2020, possono svolgere tutte le attività propedeutiche alla riapertura a partire dalla data del 27 aprile 2020”. La riapertura ha riguardato le aziende identificate con il codice Ateco 45, per il commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli. Ma via libera, sempre per attività propedeutiche, anche a quelle con codice Ateco 29 per la fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi.

I negozi, è bene ricordarlo, riapriranno il 18 maggio ma il commercio all’ingrosso ha potuto già iniziare le attività preliminari. Si parla dell’attività di chi acquista beni che poi rivende ad altri commercianti all’ingrosso o al dettaglio.

Campobasso traffico covid via Roma

A pochi giorni dal leggero allentamento delle misure previsto dal Governo, non si deve abbassare la guardia. Una frase prestata dal gergo pugilistico e usata tanto, finanche abusata da qualcuno. Rende però l’idea: il ‘liberi tutti’ non c’è e non ci sarà prima di parecchio tempo. Qualche concessione in più, riguardo alle passeggiate e allo sport che si potrà effettuare anche lontano da casa, oltre che la possibilità di andare a trovare i congiunti, scatterà a partire da lunedì 4 maggio. Fino ad allora tutto resta come prima, senza eccezioni.

 

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