di Antonio Andriani
Da elegante regina ella sedea,
scorrendo news su Carlo
d’Inghilterra, anch’egli ‘n quarantena,
e così lo principe di Montecarlo
Alberto, in trincea.
In piedi non si regge, a malapena
l’Europa sta di schiena.
“Quanta scabrosa, fonda sofferenza
nel Giovedì Santo Duemilaventi,
straziante per le genti!”
E Publio ancor prostrato: “Non ha scadenza,
l’umana pena, sanza
alcuna prospettiva!”
Intrisa di profumo femminile,
l’aere della diva;
la seduzione faccenda di stile.
Andri310320 Parafrasi = tutto chiaro in questa ottava canzone? Spero di si, e buon proseguimento di quarantena. Stiamo attenti che Dante e Virgilio potrebbero arrivare a Termoli e, chissà, anche a casa vostra, chissà, per farvi gli auguri di Pasqua!
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