Vita in Versi

Vita in versi

Van Dante e Virgilio su internet (Quarta canzone)

di Antonio Andriani

 

De la ricerca, accende ‘l motore,

Google. Qual meraviglie

trovar lo mondo intiero ne la mano.

 

Stenta l’Alighieri a tener le briglie:

«Migliora lo scrittore

Sepùlveda» “È sud americano,

 

ha scritto d’un gabbiano,

 

del gatto Zorba oltre vent’anni fa.

Tutt’ora ricoverato ad Oviedo!”

E Virgilio: “Si, lo vedo,

il nostro collega in difficoltà.

Che c’è scritta l’età?”

 

“È del Quarantanove

e, proprio come me esule, quel cileno!”

 

“Giovine, altre nuove?”

 

Publio: “Dai andiamo ‘n treno!”

 

Andri250320 Parafrasi = le due anime s’imbattono nelle contemporanee diavolerie, e ne restano estasiati. Navigando, fortuitamente sul cellulare dell’anziano defunto, apprendono d’uno scrittore cileno ricoverato in Spagna, a causa del pestilenziale Virus. Solidali con il collega, decidono subitamente di partire per andare a confortarlo. Buona continuazione di viaggio, ai lettori!

 

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