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Termoli chiude il parco, Montenero vieta le passeggiate. Obbligo di comunicare ai sindaci il rientro in paese

Ancora ordinanze per frenare il contagio da Covid-19. Interdetto il polmone verde termolese, mentre Travaglini nega anche l'attività fisica all'aperto

Il Comune di Termoli ha chiuso al pubblico il parco di Termoli. Troppa gente che andava a passeggio o a fare ‘scampagnate’. La decisione è arrivata ieri, 17 marzo, dopo le numerose segnalazioni che riferivano di possibili assembramenti nel polmone verde della città.

Si tratta di una ulteriore disposizione restrittiva voluta per evitare il diffondersi del contagio da Covid-19. L’ordinanza, tuttavia, non è presente sul sito del Comune di Termoli, e molti hanno scoperto la novità trovandosi di fronte la strada sbarrata agli ingressi di via del Molinello. Provvedimento simile era stato adottato da Campomarino che aveva chiuso tutti i parchi comunali.

Nelle scorse ore il sindaco Roberti ha ordinato la riduzione delle corse del trasporto pubblico locale, mentre in precedenza aveva ristretto ai soli ambulanti termolesi la vendita all’aperto non in aree mercatali.

Anche altri sindaci hanno provveduto a emanare specifiche ordinanza per avere sotto controllo il quadro di chi rientra in paese.

Aveva iniziato ieri il sindaco di San Martino in Pensilis Gianni Di Matteo aveva emanato una ordinanza con la quale si stabilisce che tutte le persone che negli ultimi 14 giorni hanno soggiornato fuori dalla regione Molise sono obbligate a darne notizia al sindaco e a osservare la permanenza domiciliare con isolamento, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e astenendosi da spostamenti e viaggi.

ordinanza coronavirus san martino

Un obbligo che quindi non vale solo per chi ha fatto rientro dalle ex zone rosse, dalla Lombardia e dalle 14 province inizialmente censite come quelle dei focolai, ma per chiunque rientri da territori italiani diversi dal Molise.

Ed è di oggi l’analoga decisione del Comune di Montecilfone che ha provveduto con apposita ordinanza. Idem Montenero di Bisaccia e anche Petacciato. Anche in questi casi la comunicazione va fatta anche al Sindaco.

La stessa misura di contrasto e di contenimento del virus sta per essere presa anche dal sindaco di Guglionesi Mario Bellotti, in queste ore in contatto con la segreteria per definire l’ordinanza che a partire da domani sarà esecutiva. Dunque anche tutti quelli che torneranno a Guglionesi da altri territori diversi dal Molise dovranno registrarsi e mettersi in quarantena. L’ordinanza – si legge sul sito del Comune – verrà emessa oggi 18 marzo. Una misura efficace fino al 3 aprile 2020, con possibilità di proroga.

I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa fino a 500 euro. Diversi primi cittadini del Molise stanno valutando di adottare la stessa misura in una logica di prevenzione e di protezione dei confini territoriali dei vari comuni.

nuovo parco giochi montenero

Montenero di Bisaccia è andata oltre. Il sindaco Nicola Travaglini ha disposto divieto di uscire di casa per passeggiate o per effettuare attività motorie di ogni tipo, ad eccezione dell’uscita per il governo degli animali domestici, l’interdizione all’utilizzo dei giochi e delle panchine in tutti gli spazi pubblici del Comune di Montenero di Bisaccia, il divieto di assembramento anche nelle abitazioni e locali privati, tramite l’incontro tra persone non residenti nelle abitazioni medesime.

Nella stessa ordinanza ho disposto inoltre la chiusura dell’isola ecologica a partire da domani 19 marzo e fino al 3 aprile. A Montenero era già stata decisa la chiusura del cimitero comunale, provvedimento adottato adesso anche a Montecilfone.

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