Il Campobasso tornerà a giocare il 22 marzo a porte chiuse contro il Cattolica. Salvo ulteriori cambiamenti al momento non previsti. La decisione del Dipartimento Interregionale è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, 5 marzo: la 27esima giornata che era in programma l’8 marzo è stata rinviata a data da destinarsi perché non si disputerà neanche il 15 (sosta programmata per il Torneo di Viareggio ormai a forte rischio) come era stato annunciato il 4 marzo. Il tutto fa seguito al Decreto del Governo che ha imposto le porte chiuse fino al 3 aprile per gli eventi sportivi.
In pratica, si sospende l’intero campionato di serie D per due settimane a causa del coronavirus. Nello specifico si è considerato che, vista l’imminenza delle gare, le associazioni e le società sportive non avrebbero avuto il tempo tecnico necessario per effettuare i controlli ai propri tesserati. Rinviati, dunque, oltre all’intera giornata numero 27 anche tutti i recuperi programmati in precedenza tra l’11 marzo e il 1 aprile. La sospensione riguarda anche il campionato juniores.
Entrando nello specifico e attendendo il calendario ufficiale, il 22 marzo dovrebbero scendere in campo a porte chiuse le tre molisane del girone F. E lo faranno affrontando la 28esima giornata, come da calendario, che prevede i seguenti incontri: Campobasso-Cattolica, Jesina-Agnone e Vastogirardi-Montegiorgio. Ma non è da escludere che il calendario possa ripartire dalla 27esima per poi andare a scalare con le successive giornate. Ovvero, che si riprenda dalla sfida di Giulianova per i Lupi. Tutto è ancora da calendarizzare.
La situazione è in evoluzione, questo è chiaro. Ma stando così le cose i match a porte chiuse sarebbero solo due, in attesa di conoscere la data di recupero della 27esima giornata che vedrà impegnate il Campobasso a Giulianova, l’Agnone in casa con il Notaresco e il Vastogirardi a Cattolica.
Foto SS Campobasso Calcio
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