Covid-19 - gli aggiornamenti

Si aggrava la mappa del contagio. Ricoverato con Covid19 medico del 118: postazione di Riccia in quarantena- L’EMERGENZA – I NUMERI

Martedì 17 marzo: la Diretta per l'emergenza coronavirus in Molise. I casi da Covid-19 salgono, tra ieri e oggi altri 6 positivi: 2 del cluster Montenero di Bisaccia, 2 di Campobasso e 2 di Riccia

I NUMERI DI OGGI 17 MARZO

5 in Rianimazione (3 molisani + 2 di Bergamo)

6 in malattie Infettive (una persona è stata dimessa oggi dal reparto)

14 in isolamento domiciliare

 

4 COMUNI INTERESSATI DA CONTAGIATI, GIORNATA CONVULSA IN MOLISE: I POSITIVI SONO 24

Termoli, Montenero, Campobasso e Riccia: il contagio si allarga. Asrem: “Ce lo aspettavamo”

 

Ore 20.20 – TRASFERITI A ISERNIA 3 PAZIENTI RICOVERATI A CAMPOBASSO

Sono stati trasferiti all’ospedale Veneziale di Isernia tre malati ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. Si tratta di tre pazienti che non hanno contratto il covid-19 ma per le quali è stato ritenuto opportuno comunque effettuare il tampone che avrebbe già dato esito negativo. L’Asrem è intenzionata a concentrare tutti i casi di coronavirus nel nosocomio del capoluogo, hub regionale per tale emergenza. Per questo non sono esclusi altri trasferimenti, anche verso il presidio di Termoli.

 

ORE 20 – RIAPERTURA GRADUALE DA DOMANI PER IL SAN TIMOTEO

Durante la riunione del Tavolo di crisi quest’oggi 17 marzo, il dg Asrem Oreste Florenzano ha confermato la riapertura, prevista per domani, dell’Ospedale San Timoteo di Termoli.

Riapertura che avverrà in maniera contingentata a seconda di un’attenta verifica sul personale, con un graduale aumento di funzionalità. Oggi è stata montata la tenda per il pre triage ed è stato distribuito al personale il materiale di protezione. Florenzano ha voluto sottolineare “il buon lavoro di contenimento del rischio contagio svolto nell’ospedale bassomolisano, azione che ha portato non solo a ridurre la propagazione del virus, ma a riaprire al pubblico quel presidio così importante in questo particolare momento”.

“La cautela adottata per Termoli – ha sottolineato ancora Florenzano – era determinata dall’opportunità di mettere sotto controllo la struttura, quindi ad evitare il diffondersi del contagio, e in ultimo a superate velocemente le varie fasi per riaprire in sicurezza il presidio”.

 

Ore 19.30 MEDICO 118 CON COVID19 IN OSPEDALE, POSTAZIONE RICCIA IN QUARANTENA

Il paziente ricoverato oggi pomeriggio al Cardarelli nel reparto di malattie Infettive positivo al coronavirus è un operatore sanitario del 118. L’uomo, in servizio a Riccia ma residente a Termoli, ha 55 anni e non è in gravi condizioni. Tuttavia la ricostruzione della catena epidemiologica è particolarmente complessa visto che nei giorni scorsi lui stesso ha visitato e visto innumerevoli pazienti con il servizio del 118. Secondo gli accertamenti sarebbe stato contagiato da una donna residente in un comune del medio Molise e a sua volta avrebbe trasmesso il virus al padre anziano, pure lui ricoverato in malattie Infettive. L’anziano è un uomo di Campobasso che ieri è stato portato in ospedale con i sintomi del Covid-19 e che è risultato poi positivo.

L’intera postazione del 118 di Riccia è pertanto in quarantena su disposizione della Asrem. Al momento il servizio è sostituito da Sant’Elia a Pianisi. Medici e infermieri si trovano nelle rispettive abitazioni in regime di strettissimo isolamento a partire da oggi, quando è stata accertata la positività del collega.

Ore 19 – MIGLIORANO LE CONDIZIONI DELL’81ENNE DI RICCIA

Migliorano le condizioni di salute del ‘paziente 1’ di Riccia, l’uomo di 81 anni ricoverato, nella giornata di ieri, all’ospedale Cardarelli di Campobasso. “Mi ha riferito  di non avere più febbre”, scrive in un post pubblicato su Facebook il sindaco Pietro Testa. “Tutti i familiari stanno bene – aggiunge il primo cittadino – non hanno sintomi e, come previsto dalla normativa, sono stati messi in quarantena”.

L’amministrazione comunale di Riccia inoltre sta lavorando a stretto contatto con l’Azienda sanitaria per ricostruire la mappa epidemiologica e per lo studio di altri eventuali canali di contagio. Nel frattempo, tempestivamente sono state adottate tutte le misure previste per il contenimento della diffusione del coronavirus.

Ore 18 – PRONTO IL PIANO DI DISTRIBUZIONE PER LE MASCHERINE 

Mascherine, pronto un piano di distribuzione. La consegna nelle prossime ore

 

Ore 17 – NUOVO CONTAGIO A RICCIA

https://www.primonumero.it/2020/03/terzo-caso-di-covid-19-a-riccia-e-un-55enne-parente-dellanziano-contagiato/1530601461/

Ore 16 – TAMPONE NEGATIVO PER PAZIENTE RICOVERATA AL CARDARELLI

Si sono vissute ore di apprensione all’ospedale Cardarelli di Campobasso dove è stata sottoposta a tampone una paziente ricoverata nel reparto di Medicina. La donna presentava sintomi sospetti e sembra che fosse entrata in contatto con una parente che vive e lavora in Lombardia. Dalle notizie trapelate, era stata ricoverata per una polmonite e perciò sottoposta all’accertamento medico per valutare l’infezione da covid-19.

 

Ore 14.15 ALTRI CASI DI COVID-19 IN MOLISE: CONTAGIATI SALGONO A 23

Nuovi positivi: un anziano di Riccia, marito e moglie di Montenero di 66 e 67 anni

Altri tre cittadini molisani sono risultati questa mattina positivi al Covid19: uno di Riccia, anche lui anziano, collegato al caso dell’81enne ricoverato in Infettive ieri e 2 di Montenero di Bisaccia, un uomo e una donna, sposati, di 67 e 66 anni, del cluster collegato alla donna di 61 anni primo caso regionale, ancora in cura a Terapia Intensiva.

La ricognizione numerica dell’emergenza coronavirus in Molise registra alle 14 di oggi 17 marzo la seguente situazione:

  • 5 in Terapia Intensiva (3 molisani + 2 di Bergamo)
  • 7 in malattie Infettive (2 di Riccia, 1 di Campobasso, 1 di Montenero, 3 di Termoli) 
  • 12 persone in sorveglianza attiva

PAURA A RICCIA: CONTAGIATO SENZA SINTOMI HA AVUTO MOLTI CONTATTI 

Forti timori a Riccia per contagio da asintomatico che ha avuto numerosi contatti

TAMPONE SU UNA PAZIENTE DEL REPARTO MEDICINA: SE POSITIVA SCATTERA’ SANIFICAZIONE

Dovrebbe essere noto stasera l’esito del tampone a cui è stata sottoposta oggi una paziente ricoverata nel reparto di Medicina dell’ospedale Cardarelli. La signora, che potrebbe essere entrata in contatto con una parente che vive e lavora in Lombardia, avrebbe una polmonite. Inoltre, pare che fosse stata da poco dimessa proprio dal nosocomio del capoluogo.
Nel caso in cui l’accertamento sulla donna dovesse risultare positivo, scatterebbe l’operazione di sanificazione del reparto stesso.
Intanto quando la notizia è iniziata a circolare il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano ha rilasciato queste dichiarazioni a Telemolise: “Noi ordinariamente effettuiamo tantissimi controlli anche all’interno dell’ospedale per prevenire qualsiasi situazione. Ci allertiamo e agiamo con le dovute cautele anche di fronte al verificarsi di situazioni del genere”.

 

L’OSPEDALE DI VASTO NON SARA’ PER SOLI MALATI DI CORONAVIRUS

Dietrofront Abruzzo, l’ospedale di Vasto non sarà solo per Covid-19

 

ore 13.45 – LA PROPOSTA: POSTI LETTO DI TERAPIA INTENSIVA ALL’OSPEDALE DI AGNONE

Rilanciare l’ospedale di Agnone. E’ la proposta di cui si fa portavoce il sindaco di Capracotta Candido Paglione: “Istituire subito un minimo di posti di terapia intensiva (4 o 5), che potrebbero rivelarsi necessari in questa fase e preziosi comunque a emergenza finita; quindi un presidio di pronto soccorso, che a regime non avrebbe senso senza i posti di terapia intensiva, un nuovo e mirato utilizzo delle sale operatorie e un reparto di medicina che riprenda a funzionare. Ecco, con pochi passaggi e investimenti contenuti, potremmo riavere un presidio indispensabile per una zona che i disagi e le emergenze le vive – di fatto – ogni giorno”

Ore 13.30 – ASSUNZIONI, FIALS DIFFIDA ASREM

Infermieri e oss esclusi dal piano delle assunzioni. Sindacato Fials pronto ad andare in Procura

Ore 12 – RICCIA, ASINTOMATICHE LE PERSONE IN CONTATTO CON L’81ENNE

Contagiato dal figlio asintomatico, decine di persone in quarantena a Riccia

MONTATA LA TENDA PRE-TRIAGE, POCHE ORE ALLA RIAPERTURA DELL’OSPEDALE DI TERMOLI

Montata la tenda pre-triage, conto alla rovescia per riaprire il San Timoteo

IL QUADRO DEI CONTAGIATI

Questa la situazione dovuta al Covid-19 in Molise: 5 le persone in Terapia intensiva, di cui 2 pazienti arrivati ieri da Bergamo. Altre 4 nel Reparto di Malattie infettive, tutte ricoverate al Cardarelli di Campobasso.

Sono 12, invece, le persone in isolamento domiciliare. In totale 20 casi molisani che comprendono anche un decesso, quello dell’82enne Salvatore Cannarsa di Termoli, avvenuto ieri.

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