A campobasso e termoli

Ospedali, altro stop alle attività in ambulatorio: “Sospese fino al 15 marzo”

Secondo quanto deciso dall'Asrem, i cittadini in possesso di prenotazione per tali date saranno contattati al fine di ridefinire le modalità di espletamento della prestazione.

È stata prorogata fino al 15 marzo la sospensione delle attività ambulatoriali all’ospedale Cardarelli di Campobasso e al San Timoteo di Termoli. Oggi – 5 marzo – la decisione dei vertici dell’Azienda sanitaria regionale alla luce delle misure di prevenzione e contenimento della diffusione del virus Covid-19, stabilite dal Ministero della salute e dalla Regione Molise, oltre che dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato ieri, 4 marzo.

E’ fondamentale “limitare il potenziale rischio di contagio rappresentato da l’accesso dei pazienti nei presidi ospedalieri sia a garanzia dei cittadini stessi che degli operatori sanitari impegnati nelle attività correlate alla gestione dell’emergenza sanitaria”, riferiscono il direttore generale Florenzano e il direttore sanitario Scafarto.

Le attività ambulatoriali sospese sono sia quelle istituzionali che in regime di libera professione intramuraria.

Dunque, i cittadini in possesso di prenotazione per tali date saranno contattati al fine di ridefinire le modalità di espletamento della prestazione.

Infine, si legge ancora nella nota diramata dall’azienda sanitaria regionale, si ricorda alla cittadinanza che è vietato agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti di emergenza e accettazione dei pronto soccorso, salvo specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto.

In secondo luogo l’accesso di parenti e visitatori a reparti è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di

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