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Mascherine, pronto un piano di distribuzione. La consegna nelle prossime ore

Mascherine, pronto un piano di consegna e distribuzione che verrà portato a termine nelle prossime ore.

E’ quanto emerso dal Tavolo permanente sull’emergenza Coronavirus, chi è riunito nella mattinata del 17 marzo, in video conferenza, e che si è insediato presso la Presidenza del Consiglio regionale. Ha presieduto e moderato l’incontro il Vice Presidente dell’Assemblea, Gianluca Cefaratti. Presenti all’incontro anche il Presidente della Giunta regionale, Donato Toma, il Sottosegretario alla Presidenza, Quintino Pallante, il Direttore Generale dell’ASREM, Oreste Florenzano, il Direttore del IV Dipartimento della Regione Manuel Brasiello e il Direttore del Servizio di Protezione Civile regionale, Alberta De Lisio.

Tanti gli argomenti trattati. Per quanto riguarda i dispositivi di protezione, il Direttore del IV Dipartimento Brasiello ha comunicato che sono state riservate le mascherine FFPP2 all’autorità sanitaria, per il resto è stato messo a punto un piano di distribuzione che prevede livelli a scendere di attenzione per: Protezione civile, Forze dell’ordine, trasporto pubblico locale, enti territoriali, commercio (ipermercati e supermercati), la grande distribuzione.

Le relative consegne verranno effettuate entro mercoledì 18 marzo. Nel corso della riunione è stato ricordato che le mascherine non vanno utilizzate per tutte le 24 ore, ma solo all’occorrenza, restando sempre valida la misura del rispetto di una distanza minima di almeno un metro. Il Direttore ha quindi dato notizia dei contatti avuti con il Gruppo tessile Miroglio che per conto della Regione Piemonte sta mettendo a punto una fornitura importante di mascherine. Il Piemonte ha dato il proprio benestare al Molise per potersi inserire nella procedura già iniziata – per mezzo di un apposito protocollo d’intesa – e dunque potrà ricevere una parte di quella fornitura.

Intanto alcuni laboratori locali si sono riconvertiti e stanno producendo mascherine. A loro sono state indirizzate le varie richieste pervenute alla Protezione civile regionale dai privati. Il Direttore della Protezione civile regionale De Lisio, infine, ha riferito che l’Unità di crisi ha definito le fasce di priorità per la distribuzione delle mascherine ad uso civile, dunque non sanitario. Distribuzione che sta avvenendo in queste ore, sia con la consegna per mezzo dei volontari al territorio, che con il ritiro, presso le strutture demandate della Protezione civile regionale, da parte degli aventi diritto. Si stanno poi diffondendo le istruzioni dell’Istituto Superiore di Sanità per la sanificazione delle mascherine riutilizzabili.

La rete del volontariato, inoltre, sta provvedendo a consegnare a domicilio provviste e farmaci alle persone più fragili che hanno difficoltà ad uscire.

 

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