“I risultati sono promettenti: tre sono migliorati, di questi uno riusciremo a stubarlo presto“.
Con un videomessaggio su Facebook, Paolo Antonio Ascierto, oncologo dell’Ospedale Pascale, ha parlato degli avanzamenti nella sperimentazione del Tocilizumab per fronteggiare l’emergenza del Coronavirus.
I pazienti su cui è stato testato il farmaco, utilizzato per curare l’artrite reumatoide, sono ancora pochi, cioè sei, ma i risultati fanno ben sperare.
Paolo Antonio Ascierto, il professore del Pascale di Napoli è cresciuto a Campobasso.
Figlio di un maresciallo dei carabinieri, nel capoluogo molisano ha frequentato tutte le scuole e sono in tanti, suoi coetanei di Campobasso a ricordarlo.
Arrivato al diploma ha poi lasciato il Molise per proseguire i suoi studi universitari e diventare uno dei più bravi oncologici a livello nazionale e internazionale. Ora è tornato con una scoperta che ancora una volta fa sperare non soltanto l’Italia ma il mondo intero.
Viveva nel quartier Cep dove il suo ricordo è vivo nella mente di molti.
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