C’è stato anche un po’ di Molise sul palco della Berlinale 2020 dove a vincere l’Orso d’Argento come migliore attore è stato Elio Germano.
L’attore 39enne, la cui famiglia è originaria di Duronia, ha superato tutti con la sua formidabile interpretazione del pittore Antonio Ligabue nel film ‘Volevo nascondermi’, diretto dal regista Giorgio Diritti. Germano – già vincitore di 3 David di Donatello, 1 Nastro d’Argento e 1 Prix d’interprétation masculine al Festival di Cannes – ha aggiunto al suo palmarès l’ambito premio al Festival del Cinema di Berlino.
Un Festival che nel 2020 parla italiano perché oltre ad Elio Germano ad essere premiati sono stati anche i fratelli D’Innocenzo con l’Orso d’Argento per la sceneggiatura di ‘Favolacce’, di cui peraltro è protagonista lo stesso Elio Germano.
Il giovane pluripremiato attore di origini molisane ha dedicato la sua vittoria “a tutti gli storti, tutti gli sbagliati, tutti gli emarginati, tutti i fuori casta e ad Antonio Ligabue e alla grande lezione che ci ha dato, che è ancora con noi, che quello che facciamo in vita rimane”.
Un ruolo, quello dell’artista tormentato e fragile, che riporta alla mente anche un altro grande attore di origini molisane che lo interpretò nel lontano 1977 in uno sceneggiato Rai indimenticabile: Flavio Bucci, scomparso pochi giorni fa.
Una soddisfazione immensa anche per il mondo culturale molisano, con gli auguri che giungono al ‘nostro’ dal Teatro del Loto di Ferrazzano che più volte ha ospitato Germano (recentemente anche con uno spettacolo in realtà virtuale) e da Molise Cinema che nell’agosto 2018 accolse l’amato attore e gli dedicò il primo volume della collana editoriale del Festival.
Sicuramente ad essere in festa per la notizia è Duronia, il piccolo paese della famiglia Germano. Ma per il Molise tutto la vittoria di Elio Germano vale molto di più.
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