Dal capoluogo

Covid, a Campobasso 48 positivi. Il sindaco: “Otto sono ricoverati, due in intensiva”

Roberto Gravina ha tracciato il bilancio quotidiano e annunciato che in queste ore saranno attivate tutte le procedure per i sostegni economici: "Distingueremo la parte che riguarda il fondo alimentare (alimenti e prima necessità) dai fondi comunali che saranno utilizzati per pagare canoni di locazioni o altre spese non alimentari".

Aumentano di giorno in giorno i casi relativi a persone positive al Covid nella città di Campobasso. L’Asrem in giornata ha espresso una certa preoccupazione per il cluster campobassano, che resta di gran lunga il più numeroso in regione. In totale, salgono a 48, anche se nel conteggio del sindaco Gravina vengono esclusi i 2 ricoverati al Neuromed e le 2 persone purtroppo decedute: “Delle 44 persone positive, 8 sono ricoverate, di cui 2 in terapia intensiva e 6 nel reparto di malattie infettive. Sono invece 36 le persone che sono nel proprio domicilio: 5 ufficialmente dimesse dall’ospedale che stanno terminando l’isolamento e dunque andranno sottoposte a tampone dopo aver concluso la terapia, 31 invece quelle in cura presso la propria abitazione. Le persone in isolamento attualmente sono 90”.

Il dato sarà ancora in crescita: “C’è attesa per una serie di tamponi che dovranno essere processati e quindi ci aspettiamo anche domani un aumento dei positivi. È incoraggiante che rispetto a quanto sta accadendo in altre regioni riscontriamo un numero limitato di persone che hanno bisogno della terapia intensiva e soprattutto dei decessi. Guardiamo avanti con cauto ottimismo. Tra l’altro si sta implementando il numero dei posti letto in malattie infettive, con ulteriori dieci unità sistemate al quinto piano del Cardarelli, dove prima c’era Oculistica”.

Passando alle misure economiche a sostegno delle fasce più deboli decise dal Governo, il primo cittadino spiega che “il 29 marzo è stato effettuato dal Governo il bonifico per il Fondo di solidarietà nazionale, il 30 invece quello dei 300mila euro che incasseremo ufficialmente da domani. Approveremo sempre domani la delibera di giunta e comunicheremo anche l’Iban dove poter effettuare le donazioni da parte di cittadini e imprese che beneficeranno di sgravi previsti dalla legge. Abbiamo attivato cinque utenze telefoniche per rispondere alla richiesta di aiuti per attingere dal fondo di solidarietà alimentare. Distingueremo la parte che riguarda il fondo alimentare (alimenti e prima necessità) dai fondi comunali che saranno utilizzati per pagare canoni di locazioni o altre spese non alimentari. Entro domani risponderemo alla Regione per la ricognizione dei fabbisogni delle persone già in gestione da parte delle politiche sociali”.

 

La raccomandazione di Gravina: “Sta aumentando il numero dei tamponi, che vengono processati anche per le persone che hanno i primi sintomi. Dunque, ancora una volta, l’appello è quello di restare a casa e chi ha in casa una persona che ha la febbre preghiamo di contattare l’Asrem e di osservare la quarantena. È stato registrato un caso del genere, con febbre alta e poi la persona è stata riscontrata positiva, quindi anche i familiari sono in isolamento domiciliare”.

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