Uno dei paesi 'blindati'

Catena di solidarietà a Riccia: comitato dona 2500 euro, mascherine da industria tessile

Si moltiplicano a Riccia le iniziative di solidarietà per fronteggiare l’emergenza legata alla diffusione del covid-19: due le persone che hanno contratto il virus.

Il Comitato Festa San Michele ha donato 2.500 euro per l’acquisto di dispositivi di protezione e di beni di prima necessità per le famiglie particolarmente bisognose. Inoltre l’Industria Tessile Italiana della titolare Pasqualina Cristofano nei prossimi giorni donerà gratuitamente 2mila mascherine al Comune di Riccia.

“Gesti esemplari questi di cui una comunità ha bisogno nei momenti di difficoltà”, sottolineano dall’amministrazione comunale.

“Anche in questa occasione i riccesi non si smentiscono e si attivano, ognuno come può, per contribuire a far fronte all’emergenza Covid-19″, ha detto il sindaco Pietro Testa ringraziando chi ha organizzato queste iniziative di solidarietà.

Il primo cittadino rivolge un pensiero anche ai cittadini: “Abbiamo recepito il decreto legge “Cura Italia” che prevede la sospensione del pagamenti dei tributi legati all’erogazione di servizi essenziali che continuano a essere garantiti per tutti. E’ controproducente, nella situazione che stiamo vivendo far passare messaggi illusori, a soli fini strumentali, quando si è ben consapevoli della non immediata applicabilità di quanto si va asserendo. Noi, come anche altri comuni, siamo in costante contatto con l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per avanzare richieste al governo che vadano oltre la semplice sospensione dei tributi. Attendiamo fiduciosi disposizioni dallo Stato in merito”.

Infine un pensiero per Cercemaggiore: “E’ un periodo difficile per molti Comuni molisani; a tutti loro e in particolare in questo momento al Comune di Cercemaggiore va la nostra vicinanza e il nostro incoraggiamento, consapevoli dell’importanza di manifestare unione e la solidarietà in questi momenti”.

commenta