Campobasso

Bar, ristoranti e pizzerie chiusi alle 18. “Vale anche per quelli interni ai centri commerciali”

Il sindaco di Campobasso Roberto Gravina illustra le nuove misure dopo che tutta l'Italia - e dunque il Molise - è diventata una zona a controllo rafforzata

Anche il Molise è diventata una zona a controllo rafforzata. Nuove e più stringenti regole per bar, ristoranti e pizzerie che sono state illustrate dal primo cittadino del capoluogo Roberto Gravina in un video pubblicato sui social: “Per tutte le attività di ristorazione è prevista la chiusura tassativa alle 18. È consentita invece solo l’attività di consegna a domicilio. Al tempo stesso devono restare chiusi tutti i bar, i ristoranti e le pizzerie presenti all’interno dei centri commerciali o di grandi strutture”.

In quest’ultimo caso il sindaco di Campobasso fa una precisazione: “Dal lunedì al venerdì queste strutture restano regolarmente aperte così come tutte le attività al loro interno. Invece il sabato e la domenica possono restare aperte solo le attività presenti in queste grandi strutture che vendono generi alimentari, le farmacie e le parafarmacie. Tutti gli altri locali devono restare chiusi il sabato e la domenica. Invece tutte le attività commerciali al di fuori di queste grandi strutture – ad esempio quelle in centro o in periferia – possono restare aperte. Ma per tutti va rispettato sempre il criterio della distanza di un metro tra gli avventori, un obbligo posto a carico dei gestori”.

Anche palestre e centri sportivi devono restare chiusi perchè l’attività sportiva è vietata. 

Inoltre “ci si può spostare solo in caso di necessità, per motivi di lavoro e di salute mostrando un’autocertificazione”.

Infine, il ringraziamento del sindaco Gravina a nome di tutta la città agli operatori sanitari e alle forze di polizia, in particolare ai vigili urbani, che si stanno adoperando in questa emergenza. “Spero che con questa stretta ci sia una maggiore responsabilità dei cittadini”, la chiosa finale.

 

commenta