Riccia

Attivati i servizi ‘Spesa e farmaci a domicilio’ per le fasce più deboli

Il servizio si rivolge, in particolare, a persone non autosufficienti e anziane, con problemi di salute, impossibilitate a provvedere direttamente all'acquisto di beni di prima necessità, e che non possono contare sul supporto di parenti o amici.

Il Comune di Riccia, viste le numerose richieste da parte dei cittadini e grazie alla disponibilità di giovani volontari pronti ad aiutare le fasce più deboli, ha attivato il servizio di consegna a domicilio di beni di prima necessità. Il servizio si rivolge, in particolare, a persone non autosufficienti e anziane, con problemi di salute, impossibilitate a provvedere direttamente all’acquisto di beni di prima necessità, e che non possono contare sul supporto di parenti o amici.

 

Per usufruirne bisogna contattare telefonicamente l’esercente che prenderà l’ordine. La spesa sarà ritirata e portata al domicilio del richiedente dai volontari, che presteranno il servizio di consegna gratuitamente. Al momento della consegna, il richiedente rimborserà l’importo dello scontrino al volontario. Lo scopo è quello di dare una mano concreta alle persone più deboli in una delle fasi più complesse legate al rischio epidemiologico.

 

Con lo stesso obiettivo è stato istituito anche il servizio ‘Farmaci a domicilio’ sempre rivolto a persone più deboli impossibilitate a muoversi e senza familiari che possano supportarle. Per ricevere i farmaci a domicilio è possibile contattare telefonicamente il proprio medico di base, che provvederà a predisporre le ricette e farle pervenire telematicamente alla farmacia. L’Associazione Misericordia si occuperà, poi, della consegna dei farmaci.

 

“Sono giorni difficili per tutto il Paese – ha affermato il sindaco di Riccia Pietro Testa – soprattutto per quelle persone che si trovano in condizioni di salute precarie o non autosufficienti. Per questo crediamo sia indispensabile dare una mano concreta alle persone più in difficoltà e ringrazio tutti i volontari che, con grande amore e solidarietà, in maniera totalmente gratuita, hanno deciso di offrire il loro contributo a tutela delle fasce più deboli”.

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