Termoli

Alimenti per chi è in quarantena. L’allarme: “Sempre più famiglie bisognose”

Continua a Termoli l’approvvigionamento di generi alimentari per coloro che si trovano in quarantena.

L’amministrazione comunale, tramite i volontari del Sae 112, distribuisce cibo a chi in questi giorni è costretto in casa per affrontare un periodo non facile della propria vita. “L’emergenza Covid19 da un certo punto di vista mostra un lato solidale creatosi grazie all’invito di sindaco e assessori e del Coc, Centro Operativo Comunale, che, insieme, continuano a monitorare le richieste che giungono in municipio”, commentano dal Comune.

In questa rete un ruolo fondamentale lo rivestono sicuramente i volontari delle associazioni, che proseguono senza sosta a svolgere il proprio compito. Una sorta di missione che in questi giorni caotici permette di affrontare al meglio la situazione.

barile sabella sae 112

Nelle ultime ore l’assessore alla Protezione Civile Michele Barile, con i consiglieri comunali Pino Nuozzi e Vincenzo Sabella, ha ritirato derrate alimentari presso l’Oasi di via Madonna delle Grazie, Gran Risparmio di via Corsica, Decò di via Tremiti e Maxi Tigre di via Montecarlo. Sarà poi compito dei volontari del Sae 112 distribuire tutto il cibo a chi ne avesse bisogno.

Tuttavia, da quanto riferito dall’assessore Barile, in queste ultime ore si registra sempre di più la richiesta di generi alimentari da parte di famiglie che non riescono più ad arrivare a fine mese in quanto impossibilitate a lavorare e a provvedere a beni di prima necessità.

In questo caso, grazie all’intesa raggiunta da tempo con il Banco Alimentare di Pescara, è possibile soddisfare anche le esigenze di questi ultimi in attesa che tutto possa tornare alla normalità.

Intanto l’assessore Barile ringrazia coloro che si sono messi subito a disposizione fino ad oggi invitando, a chi volesse contribuire, a mettersi in contatto con l’amministrazione comunale per proseguire l’opera di solidarietà avviata sul territorio.

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