Lutto a termoli

Addio a Leo Sorgetti, il designer di calzature innamorato dell’eleganza. “Ci mancheranno sorrisi e consigli”

Con i suoi baffi, il suo sorriso dall’alto della sua statura, consigliava a tutte e a tutti le scarpe più belle, l’accessorio più adatto ad ogni personalità e anche ad ogni occasione. “Avevi un gusto indiscusso“, rivela una cliente che racconta così la passione di Leo Sorgetti per la moda, per le scarpe e le borse. Lui che era un designer delle calzature, un uomo innamorato dell’eleganza che aveva saputo trasmettere attraverso il suo negozio diventato negli anni il punto di riferimento per tante generazioni che volevano sempre essere alla moda. “Vendere non è fare incassi – scrive una cliente sulla sua pagina facebook – ma soddisfare il cliente e tu hai saputo consigliarci valorizzandoci sempre“.

Con queste parole lo ha salutato sulla sua bacheca facebook, perchè oggi, martedì 24 marzo, in una giornata grigia per il maltempo e per lo stato d’animo in cui l’intera città sta attraversando l’emergenza, è arrivata anche una notizia di lutto e dolore: Leo Sorgetti, storico proprietario di una attività di accessori su Corso Fratelli Brigida, se ne è andato a 61 anni. 

leo sorgetti

In poco tempo, in una città vuota e silenziosa, la notizia della sua morte è arrivata a tutti coloro che lo conoscevano, e in tempi di libertà limitata e chiusura in casa, l’abbraccio di una città si dimostra in altri modi, con messaggi di saluto, cordoglio e vicinanza alla sua famiglia tramite i social.

Gli amici, i clienti, i vicini di negozio, i colleghi commercianti lo salutano ricordando la sua “semplicità, l’orgoglio per i figli e gli occhi che brillavano quando parlava di loro, sempre in grado di confortarci e darci un consiglio con un semplice sguardo o con una parola”.

“Era una persona posivita ed è stato un grande imprenditore. Grazie per i consigli e per le chiacchierate”, conclude qualcuno.

Più informazioni
commenta