“Non c’è niente di più musicale di un tramonto”, scriveva il compositore Debussy. E a guardare queste immagini, splendide istantanee di un magnifico crepuscolo di febbraio, si direbbe proprio che si tratti di una partitura… di colori.
Il tramonto, d’altronde, può essere definito la musica di apertura della notte, l’addio al giorno che è sì struggente ma altresì poetico come poche altre cose.
Le immagini che vi proponiamo sono state scattate ieri sera, 10 febbraio, a Termoli da Stefano Lanzone, che ce le ha gentilmente concesse. “Ho preferito soffermarmi sul dettaglio delle sfumature dei colori. Raramente si vede un tramonto così bello, per questo motivo ho pensato di condividerlo con tutti voi”.
Ringraziamo Stefano per questa poesia, che ci aiuta a far viaggiare il pensiero. In quelle onde di luce, venate da colori così accesi e così diversi, chiunque può figurarsi qualsiasi cosa. Un quadro di Turner, un paesaggio lunare, oppure? A voi la scelta. Il tramonto, tra le altre cose, è democratico.
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