Sanità

Primo giorno di lavoro per nuovo vertice Asrem: dai concorsi al coronavirus, “ecco le misure che prenderemo”

Questa mattina - 29 febbraio - si è insediato Oreste Florenzano, il nuovo direttore generale dell'Azienda sanitaria regionale nominato lo scorso 8 febbraio dal governatore Donato Toma. Dopo una riunione con i collaboratori, il suo primo atto: l'ex commissario Scafarto è stata nominata direttore sanitario pro tempore. "I concorsi per reperire nuovi medici? So che ci sono delle criticità, abbiamo già delineato un percorso".

Innanzitutto una riunione con i suoi collaboratori e la firma del primo atto della sua gestione: la nomina dell’ex commissario Maria Virginia Scafarto nuovo direttore sanitario pro tempore. Poi qualche intervista alla stampa locale. Inizia così la giornata del nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria regionale Oreste Florenzano, nominato lo scorso 8 febbraio dal governatore Donato Toma.

50 anni, originario di Napoli, un passato da direttore amministrativo al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno e poi all’ospedale San Pio di Benevento, il neo dg si è insediato questa mattina – 29 febbraio – nel suo ufficio, al secondo piano di via Ugo Petrella a Campobasso.

“Da quando sono stato nominato mi sono iniziato a documentare sulla situazione sanitaria molisana e qui sono venuto già qualche volta”, dice intervistato da Primonumero. “Ci sono delle criticità, simili a quelle che si registrano in tutte le regioni in piano di rientro ma che affronteremo con metodo”.

In agenda ci sono i concorsi per i medici negli ospedali molisani, nei quali da tempo si registra una carenza ormai diventata insostenibile agli stessi operatori. “Nel brefing pre-operativo di questa mattina già mi è stata rappresentata questa criticità non solo dal punto di vista del personale sanitario, ma anche del personale amministrativo”, sottolinea Florenzano. “Mi risulta che i concorsi sono stati banditi: alcuni non sono andati a buon fine, altri sono in via di definizione. Ma questa mattina abbiamo iniziato a delineare un percorso per fronteggiare anche l’eventualità di questa presunta mancata attrattività del Molise. Faremo in modo di reperire risorse attingendo a tutti gli strumenti giuridici che possiamo mettere in campo. Non posso dire di più perchè vorrei prima adottarli e poi discuterne”.

Il nuovo direttore generale dell’Asrem si è insediato in un momento delicato, legato al coronavirus che finora – per fortuna – in Molise non ha fatto registrare casi. Attualmente ci sono 98 persone sotto osservazione e 65 in quarantena, come ha spiegato ieri in Consiglio regionale il presidente Donato Toma.

“Giusto per aggiungere peso alla sfida, si è aggiunta questa contingenza”, dice. Poi rimarca: “La prima cosa che mi sento di fare è invitare i molisani a mantenere un atteggiamento tranquillo e razionale. Gli strumenti per fronteggiare la situazione sono stati messi in campo. E mi preme sottolineare – dichiara ancora – l’opportunità che venga utilizzato, nell’ipotesi in cui ci sia un caso sospetto di infezione dal virus, il canale che è stato attivato: i numeri telefonici attivati dall’Asrem. Così evitiamo che la persona che presenta dei sintomi si rechi al pronto soccorso rovinando la profilassi che dobbiamo garantire in questa fase. Quindi, l’invito è utilizzare gli strumenti telefonici messi a disposizione”.

I numeri 0874-313000 e 0874-409000, a cui risponde personale medico, sono operativi dalle 8 alle 24 e sono dedicati alle segnalazioni e/o alle richieste di informazioni degli utenti che rientrano dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni.

Con pacatezza e utilizzando parole misurate, Florenzano conferma che nemmeno ad oggi non ci sono casi di infezione da Covid-19 nella nostra regione, anche se nelle ultime ore all’ospedale Cardarelli sono state sottoposte a tampone tre persone sospettate di aver contratto lo stesso coronavirus. I risultati dei test sono stati negativi.

Inoltre, “questa mattina per dare continuità in questo frangente all’azione dell’Asrem ho proceduto alla nomina del temporanea del direttore sanitario e ho pensato di conferire questo incarico alla dottoressa Scafarto, che avendo svolto già un proficuo lavoro, può darmi idonee garanzie per la gestione di tutte le criticità in ambito sanitario che – speriamo di no – possano verificarsi”.

Questa mattina Florenzano ha avuto un primo colloquio telefonico con il sindaco di Termoli Roberti che nei giorni scorsi gli aveva inviato una lettera aperta per chiedergli un incontro. Oggi il primo cittadino ha rinnovato telefonicamente al nuovo dg l’invito per una visita all’ospedale San Timoteo per fargli conoscere da vicino la realtà che attualmente si vive al nosocomio trovando piena disponibilità da parte del direttore generale.

“Il sindaco – si legge in una nota diramata dal Municipio della città adriatica – ha ribadito la totale disponibilità da parte dell’amministrazione comunale di Termoli per cercare di tracciare un nuovo cammino a salvaguardia della salute dei residenti del Basso Molise”.

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