Fantapoesie

Lettera al vento

Caro Vento ti scrivo per una persona mai conosciuta, che, in una giornata di leggera brezza, hai deciso anzitempo di portarla via con te. Aveva una burrasca di cordialità e un uragano di coraggio, era circondata da tifoni di libertà con cicloni tropicali di luminosi sorrisi, amava il pallone e le moto ma, in un soffio, un vento gelido di tramontana l’ha spazzata lontano da tutti. Possedeva un maestrale di sensibilità, decisa e ostinata come un garbino, uno scirocco di gentilezza, con una umidità tale da riuscire a essere felice senza, alcun bisogno, di cercare il riconoscimento o l’approvazione altrui. Forte come una raffica e debole come una corrente d’aria inferiore a 1 nodo, era una guerriera nata, sapeva sfoderare, insieme alla disponibilità, una incredibile tenacia al momento opportuno, come un monsone che si scontra con l’eolico.

 

Per lei ponente o levante non faceva differenza, perchè ad ogni fiato trasmetteva quella positività alimentata da speranza, entusiasmo e traguardi raggiunti nella vita affettiva e lavorativa. Caro Vento già so che non mi leggerai, le chiacchiere le porti via, e le mie sono solo parole buttate al vento, per una persona mai conosciuta. A Valentina

(Alessio Toto…Tra un motore e un cambio mi sono laureato in Sociologia e, scrivo poesie con lo scopo di arrivare al vostro cuore…)

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