La corsa dei lupi

Cudini vuole tornare a vincere: “Contro il Porto Sant’Elpidio la prima di 11 finali”

Domani, 16 febbraio, gara casalinga contro i marchigiani. Il tecnico del Campobasso non molla di un centimetro: “Domenica scorsa abbiamo guadagnato un punticino sul Notaresco, dobbiamo essere bravi, stando dietro, ad approfittare dei passi falsi della capolista”. Il periodo più duro è alle spalle, anche se si viene da due punti in due partite: “Possiamo avere la possibilità ora di avere un percorso un po’ più tranquillo, anche se tutte le gare sono difficili, avremo uno slancio mentale diverso”.

A guardarla dall’esterno, col ‘freddo’ dei numeri’, si può dire tranquillamente: il Campobasso ha rallentato, nelle ultime due partite ha preso solo due punti. È vero, non c’è dubbio. Solo che bisogna ben osservare la storia del campionato. E cioè che i due ultimi pari arrivano al termine di una serie lunghissima di risultati utili, saliti a 15, e che i match sono diversi tra loro.

 

Contro il Pineto, inutile girarci intorno, la vittoria è stata buttata via. Sul 3-1 si sarebbe dovuto gestire in tutt’altro modo, lo si è detto più volte. A Matelica il punto è stato accolto in modo diverso, consapevoli di non aver creato chissà cosa per portare a casa i tre punti ma allo stesso tempo di essere all’altezza, e oltre, di tutte le prime della classe.

 

Ora arriva il Porto Sant’Elpidio, formazione di centro classifica che fa tanti gol e ne subisce pure. Sbarazzina al punto giusto, va affrontata al massimo della concentrazione. Mirko Cudini lo sa bene, pur ammettendo che dopo un mini-ciclo tosto (Notaresco, Tolentino, Vastese, Pineto e Matelica, che hanno fruttato 11 punti, ndr) ne giunge uno più soft: “Dopo queste partite difficili possiamo avere la possibilità di avere un percorso un po’ più tranquillo da affrontare. Le partite sono tutte difficili ma a livello mentale ci arriviamo con uno slancio diverso”.

 

Lo spirito del tecnico, tra l’altro originario proprio di Sant’Elpidio a Mare, resta combattivo al punto giusto: “Eravamo andati a Matelica sicuramente per fare bottino pieno, potevamo osare qualcosa in più, avevamo preso campo e seconde palle, ma ci teniamo stretto questo punto guadagnato. Il campionato è lungo e può succedere di tutto ogni domenica. La testimonianza è che il Notaresco ha perso a Pineto. Dobbiamo essere bravi noi dietro ad approfittarne. Siamo stati anche accorti, bravi a non subire molto pur non creando moltissimo sotto porta in zona offensiva. Per noi ogni partita è una finale, ne abbiamo 11 da qui alla fine del campionato”.

 

Il credo tecnico-tattico da non snaturare mai: “Noi giochiamo sempre per cercare di imporre la nostra filosofia di gioco e non modificare la nostra idea che prevede palleggio, costruzione dal basso e diverse palle gol da creare”.    FdS

24^ GIORNATA: Chieti-Montegiorgio 2-2, Avezzano-Recanatese, Campobasso-Porto Sant’Elpidio, Fiuggi-Olympia Agnonese, Jesina-Pineto, Notaresco-Tolentino, Real Giulianova-Cattolica, Sangiustese-Matelica, Vastogirardi-Vastese.

CLASSIFICA: Notaresco 51, Matelica 46, Recanatese 44, Campobasso 43, Olympia Agnonese 39, Pineto 38, Vastese 36, Montegiorgio 35, Tolentino 31, Fiuggi e Vastogirardi 30, Porto Sant’Elpidio 28, Real Giulianova e Cattolica 21, Sangiustese 20, Avezzano 19, Chieti 18, Jesina 12.

commenta