Vita in Versi

Vita in versi

Suor Elvira

Di suor Evviva,

e de la missione ‘n Africa,

canto le Lodi.

 

Andri130120 Parafrasi = l’haiku non prevede alcun titolo, esso va al nocciolo della questione rispondendo perfettamente alla filosofia culturale nipponica; nello specifico, il soggetto di questo scritto è suor Elvira Tutolo da Termoli. Vengo all’analisi del testo.

Suor Elvira, nella finzione letteraria diviene suor Evviva; tale figura retorica dicasi paronomasia e consiste nell’accostare due o più parole che abbiano suono molto simile (differendo per una o due lettere) ma significato diverso. Le due parole in questione si chiamano paronimi. Specificatamente, Elvira/Evviva è un tipo di paronomasia isofonica, fondata sull’uguaglianza dei suoni su cui cade l’accento.

Evidente, inoltre, il doppio significato di lodi, intese sia come encomio, elogio alle sue attività, che, soprattutto, come inno, preghiera con cui si celebra o si onora la divinità.

Inoltre, anche se l’haiku non fosse riferito alla suora termolese, da me conosciuta in un suo intervento nella chiesa del Carmelo, alcuni anni fa, comunque potrebbe raccontare di una qualsiasi suora, missionaria in Africa.

commenta