Esami di stato

Maturità, ecco le materie della seconda prova che rimane ‘mista’

Matematica e fisica al Liceo Scientifico, greco e latino al Classico. Si tratta delle materie di esame che riguarderanno la seconda prova della Maturità.

Matematica e fisica al Liceo Scientifico, greco e latino al Classico. Si tratta delle materie di esame che riguarderanno la seconda prova della Maturità. Attesa finita, dunque, con alcune novità confermate. Infatti, proprio la seconda prova rimane ‘mista’ ma in base al criterio dell’alternanza al Classico: versione di greco (l’anno scorso era stata di latino) da confrontare con un brano in latino già tradotto. Allo Scientifico si potrà scegliere si partire, per risolvere un problema, da una funzione matematico da contestualizzare con un argomento di fisica oppure il contrario. E poi otto quesiti.

 

Attesa dunque finita. Sul sito del Ministero dell’Istruzione è disponibile, infatti, l’elenco completo delle materie che saranno oggetto della seconda prova scritta dell’Esame della Scuola secondaria di secondo grado. La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha annunciato le materie attraverso il profilo Instagram del Ministero. MaturitàVentiVenti sarà l’hashtag che accompagnerà sui social, da oggi e fino alla fine degli Esami, le comunicazioni rivolte agli studenti.

 

Ecco le principali discipline. Per l’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, articolazione Enogastronomia, le materie della seconda prova saranno Laboratorio di servizi enogastronomici-cucina e Scienza e cultura dell’alimentazione. All’Istituto per i Servizi per l’agricoltura, Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore ed Economia agraria e dello sviluppo territoriale. Al Tecnico per il Turismo ci saranno Discipline turistiche e aziendali e Lingua inglese. Al Tecnico indirizzo Informatica, Sistemi e reti e Informatica. Al Liceo delle Scienze umane, opzione Economico-sociale, ci saranno Diritto ed Economia politica e Scienze umane.

 

Per quel che concerne la prova orale, quest’anno non ci sarà, all’inizio del colloquio, il sorteggio fra tre buste, previsto invece lo scorso anno per dare avvio alla prova: “La vostra commissione – spiega Azzolina – predisporrà il materiale da cui far partire il vostro orale che valorizzerà al massimo il vostro percorso di studi”. Il colloquio sarà pluridisciplinare. Il lavoro dei commissari si baserà su quanto studiato dai nel percorso scolastico, come da documento redatto dai docenti di classe.

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