L’immagine di Papa Francesco che si ferma per benedire le reliquie di San Timoteo rimarrà impressa nella memoria di tanti fedeli molisani, specie di chi oggi – 26 gennaio 2020 – era a Roma, nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Con la celebrazione officiata da Papa Bergoglio nella prima Domenica della Parola di Dio – che quest’anno è in concomitanza con il giorno della memoria dei Santi Timoteo e Tito – e trasmessa in mondovisione può dirsi concluso lo straordinario pellegrinaggio del Santo Patrono di Termoli a Roma. Con la celebrazione eucaristica del Santo Padre i fedeli del Basso Molise (oltre mille quelli che si sono recati per l’evento nella Capitale) si è dunque concluso il ‘viaggio’ ecumenico di San Timoteo le cui reliquie stanno già rientrando a Termoli. Una messa nella Chiesa di San Timoteo alle 18, presieduta dal Vescovo monsignor Gianfranco De Luca accoglierà difatti il rientro della teca del Santo. Seguirà poi una solenne processione di rientro delle reliquie in Cattedrale con il canto del Te Deum.
Sono stati giorni di emozione intensa per i fedeli nostrani che hanno partecipato, recandosi a Roma o seguendo le varie tappe tramite stampa e social, al pellegrinaggio di San Timoteo. Un evento di rilevanza unica e dalla portata storica – come ha sottolineato più volte il vescovo – per tutta la Diocesi di Termoli-Larino. Un ‘regalo’ che Papa Francesco ha voluto fare a tutti i fedeli e in primis a Don Benito Giorgetta, promotore assieme al vescovo dell’iniziativa.
Di ieri, sabato 25 gennaio, la celebrazione dei Secondi Vespri, presieduta dal Papa proprio accanto al corpo di San Timoteo, discepolo prediletto dell’apostolo Paolo. Ma è dal 17 gennaio scorso che il pellegrinaggio dell’urna da Termoli ha avuto inizio. Altro momento di particolare emozione, l’udienza generale col Santo Padre che si è svolta nell’aula Paolo VI il 22 gennaio alla presenza di oltre 1200 fedeli provenienti dal Basso Molise. Tantissimi anche i sindaci e gli amministratori di vari Comuni, di Termoli ma anche di Guglionesi, Campomarino ed altri. Nella foto sotto, scattata oggi, nell’ordine da sinistra don Benito Giorgetta, l’assessore Vincenzo Ferrazzano, il sindaco Francesco Roberti, il presidente del Consiglio Comunale Michele Marone ed il primo cittadino di Campomarino, Piero Donato Silvestri.
Un’occasione davvero unica ed irripetibile che rimarrà sempre nei cuori dei fedeli.
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