Di proroga in proroga. Le Comunità montane e i rispettivi commissari liquidatori resteranno in piedi almeno fino al prossimo 30 giugno. Questa la data fissata dalla Giunta regionale che ha deciso di allungare gli altri sei mesi gli incarichi di Carlo Antonio Perrella (Matese –Fortore Molisano), figlio dell’ex assessora Angela Fusco Perrella; Giovancarmine Mancini (Cigno Valle Biferno – Trigno Medio Biferno – Trigno Monte Mauro); Pompilio Sciulli, (Comunità Montane “del Volturno – Centro Pentria – Alto Molise – Sannio”) e Domenico Marinelli (“Molise Centrale”).
La proroga degli incarichi è è stata prevista nella delibera numero 65 approvata dalla giunta regionale guidata da Donato Toma il 30 dicembre 2019, nel penultimo giorno del vecchio anno.
Chissà se poi il 2020 sarà l’anno della definitiva soppressione delle comunità montane, considerati dei ‘poltronifici’ (gli stessi commissari hanno sostenuto l’attuale governatore in campagna elettorale, ndr) e dunque commissariate otto anni fa. Dunque, anche se il processo di liquidazione doveva concludersi entro il 2013, tali enti continuano a ‘sopravvivere’ nonostante i debiti accumulati e i contenziosi.
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